Il Sindaco chiude “precauzionalmente” le discoteche di Soverato. Restiamo un attimo perplessi dell’uso del termine utilizzato per definire questo provvedimento che invece è risultato veramente tardivo e comunque per una chiusura che era divenuta inevitabile a seguito dei mancati interventi dissuasori e preventivi su una movida fuori controllo fin dall’inizio, anche se ad onor del vero tale non è solo a Soverato ma nell’intero comprensorio ionico catanzarese ed anche oltre, ma poi rammentiamo che, appena nei giorni scorsi, avevamo ricevuto alcune lamentele dei cittadini che si rammaricavano del “multificio” che l’Amministrazione Comunale ha messo su in Città elevando multe per divieto di sosta “alla qualunque” senza badare se il parcheggio intralciasse realmente il traffico ed il transito degli altri mezzi o meno. Ci sono stati segnalati in particolare casi di multe elevate in Via Cristofaro Colombo, la strada che passa parallela al Lungomare andando dalla rotatoria di Piazza Nettuno alla nuova rotatoria installata in corrispondenza dell’Istituto Maria Ausiliatrice, nella zona adiacente la caserma della Guardia Costiera laddove si rileva l’esistenza, in almeno due siti, di una doppia segnalazione: orizzontalmente ci sono le strisce bianche per segnalare la possibilità di parcheggiare liberamente mentre verticalmente ci sono i pali con i cartelli di “divieto di sosta” che creano quantomeno confusione in coloro che in questo periodo particolare vagano per le strade cittadine alla ricerca disperata di un posto libero dove lasciare l’auto per poi godere di quanto Soverato offre a coloro che la vengono a visitare, soprattutto d’estate. Per chiarire la vicenda ci siamo presi anche la briga di andare presso la sede del comando della polizia municipale a chiedere lumi ma chi ci ha risposto ha prima asserito che la segnaletica orizzontale era stata cancellata – il che è vero per alcuni siti ma non per tutti, visto che almeno due file di strisce bianche ancora vi insistono chiaramente per come si può verificare direttamente e per come abbiamo cercato di mostrare nelle foto allegate – poi, di fronte alle nostre comprovate affermazioni, le risposte si sono fatte più confuse e ci è parso capire che si volesse far passare una improbabile priorità impositiva alla segnaletica verticale rispetto a quella orizzontale. Se questi sono i criteri allora ben si capisce l’uso dell’avverbio citato all’inizio… La Comunità Missina di Soverato adesso si augura solo di non dover raccogliere i cocci di una gestione della cosa assolutamente non consona al potenziale pericolo e raccomanda soprattutto ai ragazzi di utilizzare, nel prendersi il necessario e guadagnato svago, l’intelligenza che naturalmente li contraddistingue aldilà dei triti rimbrotti che tanti benpensanti oggi gli indirizzano.
Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore
Nucleo Militante “Beppe NICCOLAI” di SOVERATO