Nel corso della scorsa notte, ignoti hanno provato ad introdursi all’interno del Parco della Biodiversità attualmente inibito alla fruizione pubblica a causa dell’emergenza Coronavirus. Il personale addetto alla manutenzione e al presidio delle aree, nelle prime ore della giornata di ieri, ha rinvenuto evidenti segni di forzatura in corrispondenza delle chiusure dei cancelli posti in via V. Cortese e in via G. Schiavi. La Provincia, attraverso i responsabili del servizio di presidio del Parco, ha provveduto a sporgere denuncia al comando dei carabinieri. Sono adesso al vaglio le registrazioni delle telecamere di sicurezza presenti nei pressi del Museo, al fine di individuare gli autori del tentato furto.