VALLEFIORITA – Sul modello del “caffè sospeso” e della “spesa sospesa”, arriva il “pane sospeso”. Accade a Vallefiorita. Il comune ionico, ricordiamo, è diventato “zona rossa” dopo il provvedimento della presidente della Regione Jole Santelli in seguito ai fatti della casa di cura di Chiaravalle. In piena emergenza coronavirus, al panificio Megna di Vallefiorita, in particolare, è stato attivato un fondo di solidarietà da parte di terze persone, affinché chi realmente si trova in difficoltà finanziarie possa fare una piccola spesa da uno a un massimo di tre prodotti tra quelli disponibili e secondo le reali difficoltà per il sostentamento della propria famiglia. «In questi momenti particolarmente complessi – affermano i titolari del panificio vallefioritese – abbiamo tutti bisogno di sentirci parte di una comunità, di una famiglia, con gesti semplici ma efficaci che non facciano sentire nessuno emarginato e solo». Naturalmente chi darà il proprio contributo e chi trarrà beneficio da questo servizio rimarrà nel completo anonimato. Una iniziativa lodevolissima in un momento di difficoltà per tutti.
Carmela Commodaro