SQUILLACE – Ancora un atto intimidatorio nella zona di Squillace Lido. Stamane, all’alba, un grosso incendio di natura quasi sicuramente dolosa ha interessato il capannone del “Pronto Hobby Brico”, di proprietà del gruppo “Raffaele S.p.a.” di Lamezia Terme. Le fiamme, in particolare, hanno interessato l’area esterna dell’attività commerciale, adibita a deposito di diverso materiale in legno e in plastica per edilizia e giardinaggio. Gran parte del materiale, che era situato anche sotto una tettoia, è andato distrutto insieme alla stessa tettoia. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco della sede centrale di Catanzaro e del distaccamento di Soverato, con cinque automezzi e quindici unità mobili, che hanno spento l’incendio, evitando il propagarsi delle fiamme all’interno del capannone e preservando dal fuoco almeno un terzo del materiale. Intatta, invece, la parte interna dell’attività commerciale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Catanzaro e della stazione di Squillace, che hanno avviato gli accertamenti circa l’origine dell’incendio, non escludendo alcuna ipotesi. Tutta l’area è dotata di un sistema di videosorveglianza, dalle cui immagini potrà venire una prima risposta alle ipotesi investigative. I danni ammonterebbero a circa 100 mila euro. La stessa struttura commerciale, lo scorso anno, aveva subito un’altra intimidazione, quando ignoti avevano lasciato davanti all’entrata del capannone una bottiglia di plastica con dentro del liquido infiammabile. Il territorio di Squillace, negli ultimi anni, è stato teatro di diverse azioni intimidatorie, concentrate soprattutto nella zona marina. Intimidazioni ai danni di cantieri edili e attività commerciali. Come la vicenda della carcassa di un cane seviziato appeso al cancello d’ingresso di un cantiere edile, con addosso tre cartucce. E l’incendio distruttivo che ha interessato il ristorante “Cena di Afrodite” e dopo qualche mese lo stabilimento balneare “Lido Ulisse”. Intanto, dai consiglieri comunali di Squillace giunge la condanna all’atto incendiario. «I componenti tutti del consiglio comunale di Squillace – si legge in una nota congiunta – condanniamo, in maniera unanime e compatta, il grave attentato subito, nelle prime ore della mattinata odierna, da un punto vendita dell’azienda Brico. Nella certezza che l’ impegno e la competenza delle forze dell’ordine sapranno reprimere atti di criminalità che continuano a frenare il naturale sviluppo della nostra città, esprimiamo piena vicinanza agli imprenditori ed ai dipendenti dell’azienda oggetto del vile attentato. Squillace saprà reagire con forza e determinazione e presto la luce rischiarerà le tenebre. Il nostro impegno sarà sempre indirizzato verso la crescita sana della nostra comunità».
Carmela Commodaro