Simone Iaquinta mette la freccia e si piazza al comando della classifica generale della Carrera Cup Italia. Con un magnifico secondo posto, ottenuto nella terzultima uscita stagionale di campionato sul circuito romano di Vallelunga, il pilota calabrese ha messo il punto esclamativo su una stagione che gli sta regalando grandissime soddisfazioni. A Vallelunga, infatti, il driver di Castrovillari partiva dal terzo posto in graduatoria assoluta. Un risultato che è riuscito a ribaltare grazie a una prestazione superba, come del resto è accaduto quasi sempre nel corso dell’anno. Un ottimo feeling con la vettura, una Porsche Carrera 911 Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano, un lavoro certosino sui dettagli e sulle strategie di gara sono stati alla base dei successi ottenuti finora. A Vallelunga, Iaquinta arrivava dopo il doppio successo ottenuto sul circuito del Mugello prima della pausa estiva. Una responsabilità in più, che Iaquinta ha onorato riuscendo a salire sul secondo gradino del podio in gara due, alle spalle di Enrico Fulgenzi. Una gara ad alto tasso di adrenalina, con Iaquinta che è riuscito a sfruttare ogni opportunità possibile per restare in scia e portare a casa un risultato di alto livello. In gara uno, invece, una “toccata” ha mandato in testacoda il pilota calabrese quando si trovava nelle posizioni di vertice, ed è stato costretto a risalire la china fino a raggiungere il settimo posto. Con questo risultato, Simone Iaquinta guarda ora tutti dall’alto del primato in classifica della Carrera Cup Italia, con 4,5 punti di vantaggio su Conwright e 13,5 su Bertonelli e Kujiala. Un margine che il forte driver calabrese sarà chiamato a difendere con le unghie e con i denti nella prossima e penultima gara di campionato, il 5 e 6 ottobre, quando sul circuito di Misano si svolgerà anche il Porsche Festival. “Sono emozionato e felice – ha dichiarato Iaquinta a fine gara – abbiamo dato il massimo nel corso di tutto il campionato e adesso raccogliamo i frutti. Ringrazio come sempre, prima di tutto, la scuderia che ha creduto in me e che mi ha messo sempre a disposizione in team professionale e all’altezza, grazie al quale siamo riusciti, attraverso un lavoro corale, a restare sempre nelle zone alte della classifica. Il primo posto? Un sogno, ma so bene che la stagione non è finita e che a Misano bisognerà arrivare concentrati e affamati, anche perché gli avversari sono fortissimi e tutto può sempre succedere. Appuntamento dunque al 5 e 6 ottobre, con la penultima uscita della Carrera Cup Italia.