STALETTÌ – Dopo l’intervento sulla vicenda dei parcheggi in località Caminia di Stalettì da parte del consigliere comunale di opposizione Pantaleone Narciso, arriva la replica del sindaco Alfonso Mercurio. Il primo cittadino conferma che il parcheggio comunale di Caminia è a gestione diretta, con personale precario, (lavoratori ex Lsu-Lpu), aggiungendo che la giunta municipale riguardo alle tariffe ha ritenuto di aumentare il ticket per i non residenti a 8 euro al giorno e di mantenere quella per i residenti a 3 euro. «In merito alla condizione giuridica di residente – sottolinea – occorre evidenziare che detto status non lo attribuisce certamente la giunta comunale né tantomeno il sindaco, ma le leggi dello Stato che cristallizzano in maniera chiara ed inequivocabile che non basta essere nato in un posto per acquisire il diritto di residenza». La modifica invocata da Narciso è di riformulare il diritto delle agevolazioni tariffarie in capo ai cittadini di Stalettì piuttosto che ai soli residenti. In questo modo non ci sarebbe nessuna paventata “violazione di legge”, poiché la legge dà potere all’ente di stabilire i requisiti per le fasce di agevolazioni. «Riteniamo giusto e corretto – rileva Mercurio – non modificare la delibera, in quanto le condizioni  economiche e finanziarie del nostro comune non ci consentirebbero un gettito consistente che verrà utilizzato per il pagamento della rata riferita al debito nei confronti della società Schillacium per un importo di circa 75mila euro, vertenza risalente al periodo in cui Narciso era sindaco». «Mi rammarico – puntualizza il sindaco – che di fronte ad una situazione di reale criticità in cui versa il nostro comune, per via della condizione di predissesto finanziario, non attribuibile alla mia amministrazione, nessun contributo ad oggi, è stato proposto dal consigliere Narciso per superare le criticità».

Carmela Commodaro

 

 

 

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