“E’ gravissimo quanto sta accadendo con il nuovo corso di polizia partito l’otto novembre: attraverso una modifica alle condizioni del bando vengono infatti assorbiti tutti gli idonei non vincitori civili, ma esclusi gli idonei non vincitori militari, nonostante abbiano affrontato le medesime prove di concorso”. E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia on. Wanda Ferro, che prosegue: “Si tratta di una evidente discriminazione dei militari, che vengono tagliati fuori da questa opportunità nonostante l’esperienza accumulata e il gli anni spesi al servizio della Nazione indossando la divisa. Rispetto a questa assurda vicenda, sollevata dal collega Edmondo Cirielli, auspichiamo un immediato passo indietro da parte del ministro Salvini e del governo”.

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