Nell’ambito di controlli mirati a prevenire la pesca e la commercializzazione abusiva di novellame di specie ittica, nella mattinata odierna il personale del Circondario Marittimo di Soverato ha rinvenuto all’interno di un contenitore 15 kg di novellame di sarda, più comunemente chiamato “bianchetto”, presso il porto di Catanzaro Lido. Trattandosi di prodotto ittico nello stadio giovanile per il quale è vietata la pesca, la detenzione, il trasporto e lo sbarco, sia dalle normative nazionali che comunitarie, il personale operante ha proceduto al sequestro e, in seguito ad ispezione da parte del servizio veterinario Area “B” della locale ASP, è stato donato in beneficenza ad istituti caritatevoli locali.
Tale condotta, oltre a rappresentare una grave violazione alla normativa vigente sulla pesca, crea un serio nocumento per la conservazione delle risorse ittiche e biologiche del mare, in quanto non permette a questi di giungere al naturale periodo di riproduzione, causando così una graduale diminuzione della risorsa ittica. A tal riguardo l’Ufficio Circondariale Marittimo di Soverato per i prossimi mesi, oltre ad intensificare la propria attività di controllo mirata alla repressione degli illeciti connessi con la pesca e commercializzazione del novellame con attività congiunte terra – mare, coglie l’occasione per sensibilizzare i consumatori finali sia sulla necessità di, ed il diritto, di essere adeguatamente informati sui prodotti della pesca e dell’acquacoltura commercializzati, sia per dissuaderli dall’acquisto di specie ittiche protette e di esemplari allo stato giovanile, la cui cattura e commercializzazione costituisce un grave pericolo per il futuro delle risorse ittiche e biologiche del mare.