
Una raccolta straordinaria di plastica e altri rifiuti è stata organizzata a Squillace dall’associazione La Rete. Si è svolta domenica 6 aprile con la partecipazione di un nutrito gruppo di volontari che hanno preso parte al “Clean Beach Day”, come è stato denominato l’evento. Oltre 30 i sacchi pieni di plastica e altri rifiuti portati dalle ultime mareggiate e dalla piena del torrente Alessi sulla spiaggia di Squillace. «Purtroppo – affermano i soci dell’associazione La Rete – mare e fiumi continuano a essere pieni di rifiuti. Abbiamo raccolto decine di bottiglie e flaconi in plastica, tantissimo polistirolo delle cassette per il pesce e delle seminiere usate in agricoltura, oltre a palloni, grandi pezzi di plastica, scarpe, una bombola del gas e pneumatici». Secondo i volontari era necessario intervenire per impedire che il mare, con le prossime mareggiate, riprendesse tutti questi rifiuti, perché essi rappresentano un pericolo mortale per tartarughe, cetacei e altri animali marini in quanto li possono ingoiare. L’associazione La Rete ringrazia per la partecipazione tutti i cittadini, le amministrazioni comunali di Squillace e Vallefiorita, la Pro Loco di Girifalco, i soci dell’Asd Copa Bay Surf, e la società Si.Eco che si occuperà di smaltire correttamente i rifiuti. Ad inizio giornata l’associazione ha esposto uno striscione per ricordare i dieci anni trascorsi da “Per fare l’albero ci vuole il seme” e la piantumazione di oltre cento alberi sul lungomare di Squillace.
Carmela Commodaro