L’Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro ha organizzato la prima conferenza dei giovani ricercatori per le grandi transizioni, un evento internazionale ideato con l’obiettivo di promuovere un dibattito di elevata qualità scientifica sul tema di attualità delle grandi transizioni. L’iniziativa è stata ideata dai due circoli dei dottorandi del DiGES UMG, il Circolo dei Giuristi Universitari (C.G.U.) presieduto dall’avv. Sebastian Ciancio e il Circolo degli Economisti Universitari (C.E.U.) presieduto dalla dott.ssa Roberta Pittelli, e dal Centro di Ricerca “Digit Lab Law – Transizione digitale, autonomie negoziali e relazioni di lavoro”, diretto dal prof. Antonio Viscomi. L’evento è stato realizzato grazie al sostegno economico dell’Università Magna Græcia e del DiGES Umg e al contributo di Banca Centro Calabria e di Banca Montepaone, con la collaborazione della Fondazione Umg e dell’A.V.I.S. Provinciale di Catanzaro. In apertura della conferenza, l’intervento del magnifico rettore dell’Umg, prof. Giovanni Cuda: «L’Università Magna Graecia è in prima linea sui temi di attualità e sulle grandi transizioni dimostra di poter offrire un contributo significativo con la sua attività di ricerca e con iniziative dedicate. I miei complimenti vanno a tutti coloro che hanno organizzato l’evento per il metodo scientifico utilizzato. Questa iniziativa è nata dalla volontà di approfondire dei nostri giovani ricercatori – ha sottolineato il rettore Cuda – e ha offerto alla comunità accademica analisi e spunti di riflessione che saranno raccolti in un volume dedicato al tema delle grandi transizioni. Questo evento ha, inoltre, registrato la partecipazione di studiosi provenienti da diverse realtà accademiche italiane e straniere ponendo l’Università Magna Graecia di Catanzaro al centro del dibattito internazionale sulle grandi transizioni». All’evento, moderato dal prof. Antonio Viscomi che ha più volte posto l’accento, trasformandolo anche in un augurio per i giovani ricercatori, su come la curiosità debba animare la ricerca scientifica, ha partecipato anche la direttrice del DiGES dell’Università di Catanzaro, prof.ssa Aquila Villella, che ha ribadito l’importanza dell’iniziativa grazie alla quale è stata lanciata anche una “Call for abstract” di progetti riguardanti le grandi transizioni che sono stati valutati da un Comitato scientifico di docenti universitari. A seguire è intervenuta la dott.ssa Roberta Pittelli per il C.E.U. UMG che ha sottolineato come l’università costituisca una comunità di studio e di ricerca in cui i dottorandi sono parte integrante nella costruzione delle attività accademiche e dovrebbero contribuire al miglioramento dei servizi, nonché essere al centro della crescita dell’ateneo. In rappresentanza del C.G.U. Umg ha preso la parola l’avv. Sebastian Ciancio che ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla formazione del dottorando di ricerca e sulla necessità di contribuire non solo alla sua formazione tecnico-scientifica ma allo sviluppo di competenze trasversali, come la capacità comunicativa e di progettare. L’apertura dell’evento è stata affidata al prof. Tommaso Greco, ordinario di Filosofia del diritto del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, con una lectio magistralis dal titolo “La fiducia al tempo delle Grandi Transizioni” nel corso della quale ha invitato i partecipanti all’evento a riscoprire lo spazio della fiducia, non solo come modo per mettere in primo piano la responsabilità di chi agisce ma anche come l’unica via per riportare al centro le qualità migliori di cui siamo in possesso. Trenta i giovani ricercatori provenienti da diverse realtà accademiche italiane e internazionali che hanno presentato progetti e idee. Durante la conferenza sono state illustrate proposte di ricerca che, nella peculiarità del metodo scientifico tipico dei giuristi, dei sociologi e degli economisti, hanno evidenziato prassi e analisi quantitative e qualitative sulle grandi transizioni. I giovani ricercatori intervenuti hanno presentato studi inerenti diverse tematiche: lavoro digitale sostenibile, telemedicina, tutela ambientale e salute pubblica, fiscalità innovativa, criptovalute, sicurezza informatica, cyber investigation, nonché sui nuovi profili professionali da reinventare in relazione all’ambiente, al dialogo sociale, al rapporto pubbliche tra amministrazioni e cittadini. La Students’ Conference, la cui organizzazione logistica è stata curata da un comitato composto da giovani assegnisti e dottorandi di ricerca dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, si è conclusa con l’intervento della prof.ssa Annarita Trotta, responsabile Hub Ricerca & Knowledge Cafè del Dipartimento di eccellenza DiGES, la quale ha espresso apprezzamento per l’iniziativa incoraggiando calorosamente i giovani ricercatori a proseguire con passione nella loro attività.

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