FIRENZE (ITALPRESS) – “Noi giovani ci impegniamo a sostenere e sviluppare imprese che abbiano come obiettivo non solo il profitto ma anche il miglioramento delle condizioni sociali e ambientali dei nostri territori. Ci impegniamo ad acquistare consapevolmente, informandoci sul luogo di provenienza dei prodotti e sulle condizioni di lavoro”. Sono questi i cardini del “Manifesto dei giovani per una Nuova Economia Sociale e Civile”, redatto dai molti studenti provenienti da tutta Italia durante la tre giorni del Festival Nazionale dell’Economia Civile che si è chiuso oggi a Firenze.
Il Festival, giunto alla 6a edizione, ha scelto il tema della partecipazione. Quella delle ragazze e dei ragazzi ha preso forma nel Manifesto che è stato presentato e consegnato al comitato promotore del Festival: al presidente di Federcasse -BCC Augusto Dell’Erba, al presidente di Confcooperative Maurizio Gardini, al Direttore Generale di NeXt Economia Luca Raffaele. Promuovere un nuovo paradigma, capace di andare oltre l’homo oeconomicus; andare oltre il PIL e guardare piuttosto alla felicità individuale e collettiva, come nei riferimenti della Ricerca del Benvivere, facendo del profitto uno strumento e non un fine: è la ricetta dei giovani autori del Manifesto, pienamente consapevoli che la qualità della vita non dipende solo dal denaro.
mgg/ (fonte video: ufficio stampa Festival Nazionale dell’Economia Civile)
Indietro