Si va verso il parco eolico off-shore con 37 aerogeneratori nella parte meridionale del golfo di Squillace. La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Crotone, infatti, ha inviato ai Comuni costieri del golfo di Squillace la richiesta di pubblicazione dell’avviso relativo all’installazione e all’esercizio di un parco eolico off-shore nel mar Ionio, prima del rilascio della relativa concessione demaniale marittima. Il parco eolico e le relative opere elettriche di connessione è quello della società “Parco Eolico Flottante s.r.l.” con sede legale in Roma; è composto da 37 aerogeneratori, della superficie complessiva di circa 3 milioni e 670 mila metri quadrati. L’avvio della pratica è avvenuto nel maggio 2022, intrapreso dalla “Acciona Energia Global Italia s.r.l.” che nel mese di febbraio scorso ha ceduto alla società romana, appartenente allo stesso gruppo societario, i diritti relativi al procedimento autorizzativo. L’area designata per l’installazione del parco eolico è ubicata al largo del mar Ionio ad una distanza di 23 chilometri dalla costa di Punta Stilo, nella parte sud del golfo di Squillace. La durata della concessione è di 30 anni. L’intervento riguarda la realizzazione e l’esercizio di un impianto eolico off-shore di tipo galleggiante in cui si prevede l’installazione di 37 aerogeneratori ad asse orizzontale da 15 megawatt ciascuno, muniti di fondazioni galleggianti e relativo percorso di cavidotti sottomarini per il collegamento del parco eolico al punto di approdo a terra. L’avviso che la Capitaneria di Porto ha chiesto di pubblicare ai Comuni costieri compresi tra Isola Capo Rizzuto e Monasterace si è reso necessario in quanto la società ha dovuto provvedere alla modifica del tracciato del cavidotto di trasmissione dell’energia elettrica. Tutta la documentazione è disponibile sul sito della Guardia Costiera di Crotone. Chi avesse interesse può presentare fino al prossimo 25 settembre osservazioni o opposizioni. Poi l’autorità darà corso alle procedure per la concessione demaniale marittima richiesta.
Carmela Commodaro
