Il terzo appuntamento teatrale organizzato dall’Associazione Culturale Novecento ha fatto incontrare, ancora una volta, Biagio Izzo e Soverato.
ESSEOESSE, la piece portata sul palcoscenico dall’attore napoletano, ha infiammato l’Arena del Teatro di Soverato.
Un incidente aereo durante un viaggio verso Sharm El Sheikh,che costringe ad una solitudine forzata nel deserto il protagonista, costituisce il presupposto per una storia interessante, ben articolata e ricca di spunti comici molto divertenti.
Accanto ad Izzo un brillante Francesco Procopio, capace di irretire il pubblico con professionale sagacia.
La comicità di livello alto lascia spazio anche alla riflessione : in questo caso la situazione nella quale si viene a trovare Biagio Izzo, potrebbe rappresentare anche la voglia di astrarsi dalla realtà rifugiandosi in un mondo dove si riesce ad essere, più o meno, felicemente soli.
In un’oasi di divertimento e piacere sono stati trasportati i tanti spettatori, felici nel godere di uno spettacolo avvincente, sottile, creativo.
Un messaggio di aiuto, un SOS che trascina e coinvolge, dimostrando come il teatro vero, interpretato da validi professionisti, continui ad attrarre e ottenere applausi ed attenzione.
Biagio Izzo conquista, ancora una volta, Soverato, con le armi dell’intelligenza, della comicità e della disponibilità. Un autentico e meraviglioso istrione capace di prendere per mano il pubblico trascinandolo verso le vette più ardite del divertimento.
Terzo colpo, terzo centro perfetto per gli organizzatori dell’Associazione culturale Novecento , unitamente all’Amministrazione comunale di Soverato.

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