Non solo musica, ma espressioni di arte in tutte le sue forme. E’ la quarta edizione di “Factory area: sound-based connections”, prevista per il 6 agosto, a partire dalle ore 18, nel castello di Squillace. Un appuntamento consolidato che ora viene proposto in un nuova location per un’intensa line-up, dal pomeriggio fino a tarda sera. Non solo musica: l’arte in tutte le sue forme sarà senz’altro la protagonista, così come i ragazzi di Factory Area hanno dimostrato in questi anni, e si darà tanto spazio anche all’attualità. Oltre agli artisti che si esibiranno sul palco, infatti, si potrà assistere ai dibattiti aperti al pubblico e agli approfondimenti declinati nei talk che accompagneranno questa quarta edizione. Factory Area si pregia poi di un altro merito: il castello di Squillace, luogo simbolo della costa ionica, per la prima volta ospita un festival di questa tipologia, primato reso possibile dalla disponibilità e sensibilità dimostrate dall’amministrazione comunale di Squillace e dalla società I Giardini di Hera, che gestisce l’importante monumento squillacese. La direzione creativa e artistica è affidata al giovane collettivo “Tuttovento”, mentre a curare la comunicazione saranno i media partner Radio Ciak e Channel 808. Al castello di Squillace approderanno ben 4 artisti, unici nel loro genere proprio per non scontentare nessuno. Si inizia con Gemello, artista a tutto tondo: il suo estro si divide tra pittura e musica, nome storico della scena rap romana e hip-hop, porterà sul palco tutta la sua inconfondibile grinta con un live show; Bruno Belissimo, produttore e polistrumentista italo-canadese, che andrà in scena con un dj-set originale, in piena linea con il suo stile unico e contemporaneo, che delizierà tutti gli amanti del dancefloor; poi i Rip, giovanissimo duo che porta un sound dai ritmi ipnotici, sintesi dell’influenza techno, elettronica ma anche della canzone italiana; fino a Ibisco, artista bolognese che continua a macinare successi: lui canterà di cosa vuol dire vivere la periferia con uno show in grado di mescolare le sonorità post punk, dark wave ed elettroniche senza voltare mai le spalle al cantautorato italiano. E per finire, tra le tante novità ritroviamo una certezza presente sin dalla prima edizione: il sodalizio con il resident dj Fabio Nirta che concluderà la serata con uno dei suoi vibranti dj-set.

Carmela Commodaro

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