PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – “Per me le medaglie non sono mai scontate, men che meno quelle olimpiche. Arrivavo da un periodo molto difficile. Il tempo in questo caso non è galantuomo perché gli anni passano ed è sempre più difficile stare al passo con i più giovani. Però se sono qui è perché ho dimostrato ancora una volta di non mollare mai, di credere nel duro lavoro e di credere
soprattutto nel potere della testa e delle proprie condizioni per vincere una medaglia”. Così Luigi Samele, bronzo ieri nella sciabola olimpica maschile, festeggia a Casa Italia la sua medaglia. “La devo dedicare a tante persone che mi sono state vicine, in particolare alla mia compagna, Olga Kharlan, che avrà una gara domani (spada femminile, ndr) e a cui faccio un grosso in bocca al lupo, e alla mia famiglia che è stata molto rumorosa e mi ha gasato moltissimo È anche merito loro se sono arrivato a vincere un’altra medaglia olimpica. Purtroppo viviamo in un momento storico molto particolare e molto duro a 360 gradi, ma la speranza è sempre quella della pace. Speriamo di portare un messaggio di pace con lo sport” ha detto Samele, che ieri ha avuto un tifoso d’eccezione come il Presidente Mattarella. “Con il Presidente penso di avere fatto una figuraccia perché mi sono imbalsamato, non ho detto una parola. In quel momento non potevo credere che il Presidente della Repubblica stesse salutando me. Però sicuramente mi ha dato una spunta in più. Los Angeles? Mi piacerebbe arrivarci, però la strada è ancora lunga e tra l’altro adesso c’è anche una gara a squadre, quindi non voglio guardare troppo lontano, c’è qualcosa di molto importante tra pochissimi giorni”.
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