E’ tornata quest’anno ad Amaroni la tradizionale “Fiera dei mestieri”. Un grande successo, nell’anno delle Radici Italiane nel Mondo. Amaroni, sabato 27 luglio, ha riacceso i riflettori sul forte legame tra territorio e origini riproponendo nella suggestiva cornice del centro storico la fiera delle bontà e delle arti. L’evento fieristico, a forte connotazione identitaria, anche quest’anno ha accompagnato i numerosi visitatori in un viaggio della memoria collettiva, attraverso un itinerario di conoscenza e riscoperta delle tradizioni, dell’artigianato, delle eccellenze enogastronomiche, dei luoghi. Notevole la partecipazione degli espositori provenienti da varie parti della regione, che hanno trasformato la cittadina del miele, con le sue viuzze e le corti, in una grande bottega arricchita di vere e proprie opere d’arte: ricamo, uncinetto, l’incisione del legno, la lavorazione del cuoio, il decoupage, gli oggetti d’arredamento con materiale di recupero, i gioielli, la fotografia, i progetti di solidarietà, le opere letterarie degli autori calabresi, l’artigianato etnico. Ogni angolo è rivissuto e animato anche dai bambini, che con le loro esposizioni imperfette si riappropriano degli spazi pubblici mettendo in mostra la loro fervida fantasia, la loro genuina creatività. L’itinerario si arricchisce di gusto con i prodotti biologici, i gustosi piatti della tradizione calabrese, le eccellenze gastronomiche, i cui profumi inebriano tutto il centro storico catturando l’attenzione e il gusto degli avventori. Non mancano il miele, eccellenza di Amaroni, lo zafferano, l’olio, le conserve, i prodotti da forno, i piatti piccanti, e tante altre specialità; presente anche uno stand degustativo che è un vero e proprio omaggio a Risch, il comune elvetico gemellato da oltre 20 anni con Amaroni, allestito dai componenti del comitato cittadino. Ma le radici risiedono anche nella musica, quella etnica popolare, magistralmente eseguita dalla band di Vincenzo Ieraci con uno spettacolo itinerante che incanta e travolge turisti e visitatori. Il sound del Sud, della Calabria risuona forte nella notte che pian piano avanza, richiamando la tradizione, la cultura contadina, la storia di una terra generosa e fiera. La manifestazione, nel palinsesto degli eventi di “E…state ad Amaroni”, è uno degli appuntamenti del progetto presentato dall’amministrazione comunale per la celebrazione delle Radici Italiane nel Mondo, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Carmela Commodaro

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