“E’ stato detto tutto dei grandi artisti, ma c’è sempre un modo diverso di raccontare quando hai la fortuna di scovare documenti esclusivi. E’ affascinante vedere quello che non si sa, specialmente per i ragazzi che possono scoprire la vita di una persona in tutte le sue sfaccettature più divertenti e affascinanti”. Leonardo Metalli, inviato speciale Rai e caporedattore Cultura al Tg1, ha descritto così il suo lavoro al centro della nuova rassegna Scolacium Docu Film Fest, ideata da Alessandro e Gianvito Casadonte, la cui prima edizione dedicata al mondo della canzone italiana ha visto protagonista il pubblico degli studenti di Soverato. Al Teatro comunale della cittadina ionica, dopo il primo appuntamento con uno dei maggiori esperti di musica internazionale, Giorgio Verdelli, è stata la volta di Metalli e dei sui doc “Voglio vivere così… e felice canto!”, dedicato a Luciano Pavarotti, e “Lucio chi sei tu? – Il folletto geniale”, omaggio ad un artista straordinario come Lucio Dalla. Ritratti inediti, raccontati tramite testimonianze dirette dei familiari e degli amici più cari, che hanno offerto ai ragazzi – in sala gli studenti dell’IIS “Guarasci-Calabretta”, dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Malafarina”, dell’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera – l’occasione di conoscere storie e aneddoti fuori dal palco.
“Grazie agli archivi storici della Rai ho avuto la possibilità di spulciare tra le meraviglie – ha detto Metalli – . E’ bello cercare una chiave di lettura diversa, il lato B dell’artista, la vera vita di Pavarotti o la stravagante storia di un geniaccio incompreso come Dalla. Personaggi che hanno lasciato tantissimo, ma di cui conosciamo poco, basti pensare a Big Luciano come cuoco sopraffino, grande sportivo, uomo speciale e pieno di ironia, nonostante la sua fama di artista classico. In questo lavoro ho cercato di far vivere tutte le persone a loro vicine come se fossero ancora con noi, in un racconto quotidiano sospeso tra passato e presente”. I grandi della canzone come esempi di coraggio e di libertà per i ragazzi, esortati dal palco del Comunale a credere sempre nei propri sogni.
Scolacium Docu Film Fest è promosso con il sostegno del Ministero della Cultura-Direzione Generale cinema e audiovisivo, del Comune di Soverato, dell’Ufficio scolastico Regionale e della Lilt-Lega italiana per la lotta contro i tumori. Domani mercoledì 29 maggio, alle ore 10, la rassegna si chiuderà con l’attrice e regista Roberta Lena che presenterà il suo lavoro “DEANDRÉ#DEANDRÉ – Storia di un impiegato”.