Si è concluso il progetto: “I fattori di rischio derivanti dal consumo di alcol, tabacco e di altre dipendenze patologiche”, in accordo con il Ser.D. (Servizi per le Dipendenze) di Soverato, che ha coinvolto gli alunni delle terze classi dell’ITE. I Servizi per le Dipendenze (Ser.D), sono servizi pubblici del Sistema Sanitario Nazionale dedicati alla cura, alla prevenzione e alla riabilitazione delle persone che hanno problemi conseguenti all’abuso di sostanze stupefacenti, alcol e dipendenze come il gioco d’azzardo patologico. Gli incontri si sono svolti nella sala conferenze della sede centrale dell’ITE “Antonino Calabretta” e nelle singole classi, facendo capire l’importanza di alcuni fattori fondamentali per noi ragazzi: i danni che il fumo può provocare come ad esempio tumori o infarti fulminanti, sono solo due delle cose che potrebbe accadere con il troppo consumo delle sigarette e delle sigarette elettronica; l’assunzione di sostanze stupefacenti che possono provocare danni agli organi e al sistema nervoso spesso fatali per il nostro organismo; la situazione familiare che può incidere sul soggetto: se una persona vive una situazione poco stabile all’interno del nucleo familiare potrebbe sviluppare le stesse abitudini dei genitori;
le compagnie che si frequentano: simile alla situazione familiare. Il soggetto potrebbe essere coinvolto negli stessi vizi dei suoi amici;
i danni che l’alcol produce: causa danni psicologici e fisici e ne risentono maggiormente il cervello e il fegato. I danni psicologici alterano la personalità del soggetto e le capacità cognitive e causa danni come epatiti di diverso tipo cirrosi e cancro.
Da ciò è nata l’esigenza di promuovere un’attività di prevenzione essenziale in tema di dipendenze patologiche nel nostro Istituto, proprio perché l’uso e l’abuso di tabacco, alcol e altre sostanze, tende a manifestarsi e svilupparsi soprattutto in età adolescenziale. Per chi ne avesse bisogno, si entra nella struttura del Ser.D. recandosi fisicamente presso le Sedi, che garantiscono un accesso diretto al pubblico, oppure telefonare. Dopo il primo contatto, seguirà un colloquio di orientamento/accoglienza. È garantita la massima riservatezza. Un grazie va agli specialisti dottori E. Battaglia, F. Genco, alla Psicologa dott.ssa R.M. Macrina per la loro disponibilità e chiarezza delle informazioni, alla Responsabile del Servizio dott.ssa M.G. Audino e ai nostri docenti di Scienze motorie e sportive, G. Badolato, D. Riccio e L. Sincero, referenti di questo progetto.

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