“Venga convocato subito dinanzi al Prefetto un incontro urgente con il gruppo dirigente dell’Istituto Salesiano e le organizzazioni sindacali”. Lo chiede la Segretaria Confederale Cgil Calabria Caterina Vaiti intervenendo sull’annuncio di chiusura della scuola comunicato ieri. “Abbiamo già interessato della vicenda la Regione Calabria e auspichiamo che si attivino prima possibile tutti i percorsi per intervenire su una situazione drammatica. Ne va del futuro dei lavoratori ma anche di quello degli studenti informati a una manciata di mesi dalla fine dell’anno scolastico che da settembre dovranno trovare una nuova scuola, nuovi insegnanti e compagni”. “L’Istituto Salesiano è una scuola storica del territorio, con una forte valenza sociale. Perderla significherebbe un grave danno per la città e il suo comprensorio. Importanti sarebbero anche le ripercussioni sui lavoratori, molti dei quali lavorano da anni nel circuito salesiano e si ritroverebbero ad essere disoccupati in età avanzata con difficoltà di reinserimento nel mondo lavorativo. Come Cgil non intendiamo stare a guardare e vigileremo affinché si arrivi ad una soluzione opportuna e condivisa”. Sulla vicenda interviene anche la Segretaria regionale Flc Cgil Calabria Carmen Aiello la quale chiede all’Ufficio Scolastico regionale e alla vice presidente con delega all’Istruzione Giusy Princi di prendere posizione su un caso che rischia di diventare una bomba sociale.

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