Il Comune di Squillace ha predisposto un’apposita campagna informativa volta ad informare e sensibilizzare i giovani, di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, a presentare istanza per vivere l’esperienza del servizio civile. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato per il 15 febbraio. «Nel nostro Comune – spiega l’assessore alla programmazione e turismo Franco Caccia – sono disponibili ben 35 posti di volontari di servizio civile , distribuiti nei 9 progetti approvati ad enti/associazioni del territorio, a cui va il plauso dell’amministrazione. Dedicare 1 anno della propria vita al servizio civile può essere un vero investimento per i giovani in quanto la tipologia dei progetti consente loro di entrare a contatto con situazioni umane e contestuali diverse». Vi sono progetti in cui è necessaria una forma di aiuto nei confronti di chi vive in disagio o ha minori opportunità, altri in cui si lavora per promuovere la cultura e l’identità del territorio. Si tratta soprattutto di un’occasione per crescere confrontandosi, ma anche di un’esperienza da cui è possibile trarre preziose indicazioni per le scelte professionali future. «A fronte di un impegno di 25 ore settimanali – aggiunge l’assessore Caccia – al volontario viene riconosciuto un corrispettivo di 507,30 euro mensili, n. 80 ore di formazione necessaria per il corretto svolgimento delle mansioni richieste per i singoli progetti». Da quest’anno è stata introdotta anche un’importante novità che riguarda il mondo del lavoro. A quanti concludono l’esperienza di servizio civile viene riservata una percentuale di posti nell’ambito dei concorsi pubblici e vengono, inoltre, riconosciuti dei crediti formativi utilizzabili nel proprio curriculum ed utilizzabili per esperienze future, formative e professionali. «L’amministrazione comunale di Squillace – conclude l’assessore Caccia – sarà disponibile ma anche vigile affinché i diversi progetti che nel corso dell’anno del 2024 si realizzeranno nel territorio comunale possano fornire il necessario contributo sotto l’aspetto sociale e culturale e, soprattutto, possano essere uno strumento con cui accrescere la solidarietà e la collaborazione comunitaria». Maggiori e più dettagliate informazioni sono reperibili sui siti dei singoli progetti, riportati nel manifesto diffuso dall’amministrazione comunale di Squillace e che vedono coinvolti i seguenti enti attuatori: Avis, Fondazione Città Solidale, Ama Calabria, Spazio Aperto; cooperativa Sereno Millennio, Pro loco Scolacium.

Carmela Commodaro

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