L’annuncio durante l’Assemblea e la Direzione regionali di sabato scorso a Lamezia Terme


LAMEZIA TERME – “Azione” Calabria esprimerà candidati alle elezioni Europee e parteciperà con il proprio simbolo alle elezioni comunali di giugno 2024.
È quanto emerso nell’Assemblea e nella Direzione regionali del partito di sabato scorso a Lamezia Terme.
Un momento di incontro e di confronto, coordinato dal presidente Giuseppe Graziano e dal segretario Francesco De Nisi, caratterizzato anche dalla partecipazione di tutti i componenti dei due organismi.
L’incontro, inoltre, ha registrato, tra gli altri, i qualificati interventi del tesoriere Carmelo Versace, di Valerio Donato, Giuseppe Aieta e dei cinque segretari provinciali.
Con schiettezza e senza giri di parole, i dirigenti del partito che fa capo a Carlo Calenda si sono confrontati per oltre quattro ore.
E, ancora una volta, è stata ribadita la linea guida di “Azione” che anche in Calabria intende confermarsi partito del pragmatismo e delle soluzioni anteposte ai vuoti proclami e al retorico politichese.
Lo sguardo è sempre puntato ai territori e alle popolazioni di una regione dove c’è la forte necessità di invertire le rotta e guardare con speranza al futuro.
«Ecco perché – è stato evidenziato – le elezioni amministrative di giugno 2024 (per i comuni Capoluogo di Provincia, con popolazione superiore a 15000 abitanti nonché per gli altri enti locali) e la consultazione europea rappresentano un appuntamento decisivo per imprimere una svolta sostanziale alle istanze di cambiamento che provengono dal basso e confermare il nostro continuo radicamento in mezzo alla gente e nei territori».
In questa direzione è stata salutata con entusiasmo la Costituzione dei Dipartimenti Tematici e della Segreteria Regionale.
La discussione e la raccolta adesioni che ne sono scaturite hanno testimoniato che “Azione” Calabria intende concentrarsi con specificità e capillarità sulle questioni e fare leva su competenze, professionalità e capacità di ascolto coinvolgendo tutti i livelli del partito.
«Giovani, lavoro e spopolamento delle aree interne – è stato ulteriormente ribadito – rappresentano questioni che vanno prese di petto e senza indugi con provvedimenti che rappresentino dei segnali forti e indicativi della volontà di cambiare realmente le cose».
Chiusura con l’intento di rafforzare l’appoggio alla giunta regionale della Calabria, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, anche attraverso idee e soluzioni incentrate su contenuti e tematiche tendenti a innescare processi di crescita generale che stanno pure a cuore ai vertici nazionali del partito.

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