Ad Arena, in provincia di Vibo Valentia, si è tenuto un incontro per ricordare mons. Ignazio Schinella, in occasione del 50.mo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Padre spirituale, docente di Teologia morale e rettore per tanti anni del Seminario Teologico Regionale San Pio X di Catanzaro, mons. Schinella fu ordinato sacerdote il 29 dicembre 1973. All’evento ha preso parte anche don Roberto Corapi, direttore della Pastorale universitaria dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e cappellano del Campus universitario di Germaneto, il quale ha reso noto lo svolgimento delle varie fasi della manifestazione. La diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, guidata dal vescovo monsignor Attilio Nostro, insieme alla comunità di Arena, hanno voluto ricordare mons. Schinella prima con la benedizione della tomba al cimitero dove è intervenuto anche l’architetto che ha progettato e ideato il luogo di sepoltura; poi, con la dedicazione di una piazzetta adiacente alla chiesa parrocchiale che porta il nome di don Ignazio Schinella. Tra i presenti, oltre al presule, il sindaco di Arena Antonino Schinella, monsignor Antonio Staglianò, presidente della Pontificia Accademia di Teologia, i tanti alunni sacerdoti, rappresentanti della famiglia di don Ignazio. È stata svelata anche una targa ricordo. A guidare questa giornata di preghiera e di ricordo è stato Demetrio Guzzardi, editore di Progetto 2000, con cui don Ignazio ha pubblicato diverse opere. Un terzo momento è stato vissuto nella sala consiliare, con la relazione di monsignor Staglianò che ha toccato i cuori dei presenti soffermandosi su alcuni aspetti della vita di don Ignazio e raccontando esperienze di vita con lui. «Una teologia, quella di don Ignazio – ha ribadito mons. Staglianò – pensata e vissuta, una teologia che riprende le tradizioni patrimonio di un popolo. Teologia pensata e vissuta, per don Schinella è stato un punto cardine di una vita sacerdotale spesa al servizio della Chiesa soffrendo anche per essa». Mons. Nostro si è detto soddisfatto per «la giornata di ricordo e di preghiera per questo sacerdote che ha dato un segno positivo alla nostra terra di Calabria, alla diocesi e anche fuori, formando tantissimi seminaristi, oggi sacerdoti della Chiesa». Anche il parroco di Arena don Rocco Zoccoli ha espresso parole di stima verso don Ignazio, sottolineando che egli non è morto, ma vive nella comunità di Arena. Presente anche il preside della facoltà di Sant’Anselmo di Napoli, dove don Ignazio ha insegnato, soffermandosi sulla umanità di don Ignazio e raccontando delle esperienze di vita con lui. In conclusione la celebrazione eucaristica di ringraziamento officiata dal vescovo Nostro, da monsignor Staglianò e da alcuni sacerdoti diocesani e venuti da fuori. Mons. Nostro, nella sua omelia, si è soffermato sulla figura bella di don Ignazio, ribadendo come rimarrà vivo nel cuore di tutti per il bene che ha fatto su questa terra.
Carmela Commodaro

Indietro