ROMA (ITALPRESS) – A settembre 2023 il debito pubblico è aumentato di 3,8 miliardi rispetto al mese precedente, arrivando a 2.844,2 miliardi. Lo rende noto la Banca d’Italia. Il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro. L’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio è stato sostanzialmente nullo.
sat/gsl
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