RIMINI (ITALPRESS) – “Bisogna puntare su impianti che possono recuperare materie prime critiche dai nostri rifiuti, che in realtà sono risorse. Abbiamo delle città che sono miniere a cielo aperto. Pensiamo ai cellulari, ai computer, ai televisori che gettiamo in discarica e che invece sono ricchezza da recuperare. Farlo significa creare nuovi posti di lavoro, recuperare materie prime come palladio, litio, oro, zinco, rame, e al tempo stesso tutelare l’ambiente”. Lo dice Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, a margine di una tavola rotonda alla 26esima edizione di Ecomondo, a Rimini.

sat/gsl

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