Il 20 Ottobre in una Conferenza stampa il Vice Premier Salvini con il Ministro dell’Economia Giorgietti e con la Premier Meloni dichiarano che la legge di Stabilità, per intenderci la legge di Bilancio non potrà essere emendabile da parte del Parlamento, dopo che sarà licenziata dalla Commissione bilancio di uno dei rami del Parlamento e dopo aver ottenuto la cosiddetta bollinatura da parte della Ragioneria generale dello Stato. In queste ore l’altro Vicepremier Taiani invece sostiene che deve essere coinvolto il Parlamento, in una materia tipicamente parlamentare non solo perchè l’approvazione della stessa entro il 31 dicembre dalle Camere evita l’entrata nell’esercizio provvisorio con una limitazione della possibilità di effettuare spese che in quel caso non possono prevedere entrate straordinarie per poter coprirle. Ma molto spesso entro il 30 marzo dell’anno successivo il Parlamento approva il cosiddetto decreto mille proroghe che sè non convertito non riesce a dare attuazione concreta a capitoli di bilancio privi di effettiva copertura finanziaria. In tutto questo quando la legge di stabilità non rispetti la copertura finanziaria per alcune questioni socialmente rilevanti per esempio le spese per aiutare le famiglie neo abbienti che hanno a loro carico malati non autosufficienti o un eccessivo ricorso ad una semplificazione normativa che non faccia rispettare la legislazione in materia di sicurezza sul lavoro, il Presidente della Repubblica motivando la scelta può non promulgare non tanto la legge di stabilità, ma una parte inadempente del Decreto mille Proroghe Convertito dal Parlamento. Quindi il nostro è un Sistema di pesi e contappesti tra Organi di indirizzo Politico Governo e Parlamento e Organi di Garanzia Costituzionale Politico e giuridico Presidente della Repubblica e Corte Costituzionale, che realizza l’attuazione del Cosiddetto pluralismo normativo. L’elezione diretta proposta dalla Premier Meloni nella logica della semplificazione e della concentrazione di poteri non si concilia con un sistema che è stato costruito in maniera orizzontale e circolare, e nob verticistico e piramidale, sistema amato dalle destre.

Felice Caristo

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