Un piatto in ceramica artistica di Squillace volerà in Giappone nei prossimi giorni. La giunta comunale squillacese, presieduta dal sindaco Pasquale Muccari, infatti, ha deliberato di donare un piatto di ceramica lavorato con la tecnica dell’ingobbio e del graffito all’Istituto italiano di cultura di Tokyo in occasione del convegno italo-giapponese di diritto comparato che si terrà nella capitale del Giappone il 27 ottobre. Vi parteciperà come relatore il professore Stefano Carabetta, dell’Università di Messina, vicesindaco di Squillace, il quale è stato incaricato di consegnare personalmente il manufatto, rappresentando il Comune di Squillace e promuovendo le relazioni culturali con l’Istituto italiano di cultura di Tokyo. La giunta squillacese valuta come fondamentale e strategica la tutela, la valorizzazione e la promozione della ceramica artistica e tradizionale di Squillace, beneficiaria del marchio Doc in ragione delle sue specifiche caratteristiche tecniche; e considera come maggiormente rappresentativa dell’unicità e della qualità della ceramica squillacese l’ingobbio e il graffito, una tecnica assai simile a quella bizantina, che trae la sua origine dalla Magna Graecia e che dopo tanti secoli ancor oggi si tramanda, costituendo un indubbio esempio di altissima qualità e tradizione storica. Ritenuta la necessità di promuovere relazioni culturali e accademiche anche all’estero con istituti e Paesi stranieri e vista la natura e le finalità tipiche degli istituti italiani di cultura nel mondo, quali diretta articolazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e luoghi di promozione della cultura italiana, di incontro e di dialogo per intellettuali e artisti, secondo l’amministrazione comunale squillacese la partecipazione del prof. Stefano Carabetta al convegno in Giappone rappresenta anche un’opportunità per promuovere Squillace a livello internazionale.
Carmela Commodaro