Con il suo “Cristo regniii”, saluto ormai noto che rivolge a grandi e piccini, don Roberto fa visita alle scuole di ogni ordine e grado di Amaroni.
“Voglio gettare un piccolo seme – afferma don Roberto – per invitare tutti all’incontro con Gesù”.
Domenica 22 ottobre inizia l’anno pastorale nella comunità locale con la presentazione dei catechisti e la funzione del mandato.
“Attiviamo le attività di catechesi – aggiunge don Roberto – puntando all’eucarestia come incontro di amicizia con Gesù”.
Don Roberto è attivo anche tutti i martedì con lo sportello di ascolto e servizio, proprio per dare ascolto a tutti quelli che si rivolgono a lui.
È una gioia poter parlare con questo sacerdote che con entusiasmo e gioia riesce ad entrare nel cuore di tutti.
Questa è la sua pastorale, quella degli incontri veri che oggi vengono bocciati da questa società gassosa e frettolosa.
Questo è quello che anche in Università sta mandando avanti: le relazioni, l’incontro vero fatto con umiltà.
Secondo don Corapi, la parrocchia deve diventare sempre di più la casa di tutti, accogliente e casa di comunione.
Questo è il suo slogan partendo dai piccoli educandoli ai valori belli e nobili del cristianesimo.
“Lavoriamo con i piccoli – conclude – per lavorare con i genitori ed entrare così nelle famiglie”.
Carmela Commodaro

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