(Riceviamo e pubblichiamo)
«Nel 2022 gli abitanti di Vallefiorita hanno prodotto 521 tonnellate di rifiuti complessivi, a fronte delle circa 600 tonnellate prodotte nel 2021. Siamo stati bravi, noi cittadini, in quanto in un anno abbiamo prodotto 80 tonnellate di rifiuti in meno (fonte MySir). Con dati alla mano, nel 2022 il Comune di Vallefiorita ha conferito in un centro di raccolta ubicato a Rizziconi circa 11 quintali di oli e grassi commestibili e, nell’anno 2021, vi è stato il conferimento di 10 quintali di residui di vagliatura: abbiamo chiesto lumi in merito all’ufficio tecnico comunale, ma non abbiamo ottenuto risposta. Abbiamo anche chiesto il capitolato d’appalto del depuratore comunale al fine di verificare se fosse o meno a carico del Comune lo smaltimento dei rifiuti separati dallo sgrigliatore a pettine e nemmeno in questo caso abbiamo avuto risposta. Pensavamo di fare un’opposizione da tre contro sette, ma abbiamo dovuto constatare di essere vittime di un boicottaggio generale da parte di quasi tutti gli uffici comunali, anche di quello della segreteria comunale, per cui saremo costretti ad informare il Prefetto di Catanzaro, poiché dobbiamo “lavorare alla cieca”. Nel 2022, cioè l’anno a cui sono riferite le bollette che stanno giungendo nelle nostre case in questi giorni, i cittadini vallefioritesi sono stati a dir poco virtuosi rispetto all’anno precedente; infatti, i risultati ottenuti sono questi: i cittadini hanno prodotto circa 90 quinali in meno rispetto al 2021 di rifiuti indifferenziati e circa 30 quintali in meno di ingombranti. A fronte di questi dati, oseremo dire incoraggianti, in quanto siamo riusciti dopo dieci anni a raggiungere la soglia della differenziata (65%) attestandoci al 69,65%, siamo costretti a pagare una tassa elevata con bollette alla mano e senza sgravi aumentate del 3%. Insomma la Tari a Vallefiorita è come andare a cena in un pessimo ristorante, dove si mangia poco e male e il conto è salato. Su tutto questo attendiamo una risposta dal sindaco e dall’amministrazione. Se si ritenesse che quanto segnalato sia frutto di menzogna o che si siano riportati dati falsati, chiediamo di volere presentare regolare denuncia alle autorità competenti». I consiglieri comunali del gruppo “Insieme per cambiare” di Vallefiorita, Enzo Bruno, Rosa Lippelli e Antonio Chidoni.

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