Personalizza le preferenze di consenso
Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. 
Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso. I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati nel browser in quanto sono
essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare come utilizzi questo sito Web,
memorizzare le tue preferenze e fornire i contenuti e gli annunci pubblicitari pertinenti per te.
Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo previo consenso. Puoi scegliere di abilitare o disabilitare alcuni o tutti questi cookie, ma disabilitarne alcuni
potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Sempre attivo

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

Nessun cookie da visualizzare.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

Nessun cookie da visualizzare.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

Nessun cookie da visualizzare.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

Nessun cookie da visualizzare.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

Nessun cookie da visualizzare.

ROMA (ITALPRESS) – “Con molta franchezza e nel rispetto della riservatezza delle indagini giudiziarie, non mi risulta ci siano tracce marcatamente definite di ricerca della ragazza e del contesto in cui è maturata la scomparsa della bambina. Gli investigatori stanno lavorando in maniera massiccia, ma confidiamo che quanto prima qualche elemento in più possa portare a una nuova pista, è legittimo tenere sempre accesa la speranza di ritrovarla”. Così il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, a Diritto e Rovescio su Rete 4, in riferimento alla scomparsa della piccola Kata a Firenze e sul tema più generale delle occupazioni abusive: “Forte dell’esperienza maturata da prefetto, tra le prime direttive emanate c’era quella di non tollerare ulteriori occupazioni abusive, non solo per una questione di contabilità, ma perchè l’esperienza mi dice che quando non vengono subito contrastate poi c’è il radicamento nei luoghi che rende tutto più difficile”, ha spiegato.
“Al momento nessuna occupazione nuova si è registrata, il problema della difficoltà di portare avanti un piano di progressiva liberazione degli immobili occupati sta nel fatto che i racket utilizzano le persone come veri scudi umani, spesso in condizioni di vulnerabilità, la stessa Kata era una bambina – ha ricordato Piantedosi – Sto portando avanti un piano di sollecitazione tramite i sistemi di welfare territoriale, a coloro i quali è necessario e legittimo offrire soluzioni alternativi, queste vengano trovate al piu presto. L’obiettivo – ha concluso – è conciliare al più presto il difficile equilibrio del ripristino delle condizioni legalità senza trasferire il tema sulla strada”.

– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Indietro