Natura, musica, ambiente e arte. Sono stati i temi del primo appuntamento del progetto “Ondarock 2023, ottava edizione”.
Si è svolto domenica scorsa sul lungomare di Squillace, su iniziativa dell’associazione La Rete di Squillace. Ondarock in Green è stato ideato per promuovere una maggiore tutela della Zona Speciale di Conservazione Oasi Scolacium, una delle ultime aree sul mar Jonio con il complesso della vegetazione delle dune.
Condotti da una guida naturalistica, i partecipanti alla passeggiata nell’Oasi hanno potuto scoprire la flora e la fauna presente e osservare le varie fasi del sistema delle dune costiere così raro da trovare. Il programma di “Ondarock in Green” è poi proseguito con l’inaugurazione di “Litus”, l’istallazione artistica di Giampiero De Santis della serie Pigmenti plastici realizzata con materiali di riciclo, sistemata all’ingresso della ZSC, un’opera che rappresenta in pieno, sia nelle figure rappresentate, il giglio di mare e la tartaruga caretta caretta, che nella tecnica realizzativa, il focus di “Ondarock in Green”. Introdotto da un messaggio di saluto dell’assessore alla programmazione e turismo del comune di Squillace Franco Caccia, si è tenuto un interessante confronto sulla gestione dell’Oasi e più in generale sulla tutela del territorio e della biodiversità, a cui hanno partecipato Paolo Pileci per l’ente Parchi Marini Calabria, che ha patrocinato l’iniziativa ed ente gestore dell’Oasi, i sindaci di Squillace, rappresentato dal presidente del Consiglio comunale Paolo Mercurio, e di Borgia, Elisabeth Sacco; Giorgio Berardi coordinatore regionale della Lipu, Valentina Mazza per il WWF O.A. Catanzaro, Jasmine De Marco e Guglielmo Galasso in rappresentanza del WWF O.A. Vibo Valentia Vallata dello Stilaro, Sandro Mauro, presidente della Proloco di Squillace. Hanno fatto pervenire i saluti anche la presidente di Legambiente Calabria Anna Parretta e per il CESRAM, centro studi e ricerche ambiente marino di Guardavalle, la presidente Maria Assunta Menniti. Tutti gli interventi hanno evidenziato la necessità di una maggiore tutela dell’Oasi e dell’ambiente in generale con una più stretta collaborazione fra i vari enti e le associazioni e il coinvolgimento delle scuole. L’intenso concerto di due rock band ha chiuso “Ondarock in Green”: sullo stage si sono alternati i “N.I.M.B.Y.”, fondati dal frontman Tommaso La Vecchia e dal chitarrista Aldo Ferrara accompagnati da Manuel Grandinetti al basso e Vins Perri alla batteria e cori, hanno all’attivo due LP e decine di concerti, e gli Euthymia, giovane power trio, composto dal chitarrista e cantante Mykyta Tortora, dal bassista Christian Tamburi e dal batterista Emmanuele Sestito, hanno recentemente pubblicato l’Ep di debutto “Naches”. Per l’intera durata della manifestazione si è tenuta la mostra mercato a cui hanno partecipato artisti del riciclo e artigiani dell’handmade con le loro realizzazioni.
Carmela Commodaro

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