REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Sassuolo e Bologna si prendono un punto a testa nel derby romagnolo che chiude la 34esima giornata di Serie A: il match del Mapei Stadium finisce 1-1, grazie alle reti di Berardi e Dominguez, entrambe nel primo tempo. Partita giocata a ritmi blandi, dove subentra il braccino e la prudenza sulla voglia di vincere. Due squadre ormai stabilizzate nella parte sinistra della classifica con l’obiettivo di continuare il proprio percorso di crescita e giocare un calcio propositivo. In palio in questa serata la possibilità di coltivare ancora una speranza europea, seppur flebile: il Bologna in caso di vittoria scavalcherebbe la Fiorentina, al momento ottava, mentre il Sassuolo potrebbe agganciare in classifica proprio i rossoblù. Dopo l’incertezza dei primi minuti il Sassuolo aumenta l’intensità e trova la rete del vantaggio al 15′ con Berardi, bravo a sfuggire a Cambiaso e a fulminare Skorupski sul primo palo. Gli ospiti accusano il colpo e faticano nello sviluppo della manovra per vie centrali e nel trovare gli attaccanti. Di contro, i neroverdi dopo il vantaggio creano poco: solamente Henrique al 39′ spreca calciando centrale da dentro l’area di rigore. Dal possibile 2-0 per il Sassuolo al pareggio beffa prima dell’intervallo: il Bologna al 43′ fa 1-1 con un lampo di Dominguez, bravo a pescare l’incrocio dei pali con un tiro a giro dal limite. Ultimi dieci minuti di tempo incoraggianti per la squadra di Motta, sempre attenta a non dare punti di riferimento per quanto riguarda le posizioni dei suoi interpreti. Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo, ritmi bassi e poche occasioni; il giro palla di entrambe le squadre è lento e manca il guizzo da parte dei giocatori di maggiore qualità. Sia Dionisi sia Thiago Motta capiscono che è il momento di attingere forze fresche dalle proprie panchine: si alzano rispettivamente Laurientè da una parte e Arnautovic dell’altra per gli ultimi venticinque minuti. Il Bologna sembra credere alla vittoria più dei padroni di casa, ma manca di precisione negli ultimi metri. L’ultimo squillo della serata è di Arnautovic al 80′, ma il suo tiro è debole e centrale. Un risultato che smuove poco la classifica delle due squadre e permette alla Fiorentina di rimanere ottava, nonostante la sconfitta a Napoli.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Indietro