A Catanzaro, proprio in queste settimane, si stanno svolgendo incontri di formazione tenuti dai Carabinieri Forestali del Reparto Tutela Biodiversità agli studenti di due scuole superiori della città, l’Istituto Tecnologico “Chimirri” e il Liceo Classico “Galluppi” per l’attuazione di “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”, i cosiddetti PCTO prima chiamati progetti di alternanza scuola-lavoro, previsti dalla Legge n. 107/15 e dal Protocollo d’Intesa siglato dal MIUR, dal Ministero della Difesa e dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. Si tratta di percorsi formativi programmati dai Carabinieri con dirigenti e docenti degli istituti del capoluogo per consolidare nelle nuove generazioni le conoscenze di base di scienze biologiche con particolare riguardo verso l’ecologia, nonché per promuovere la consapevolezza dell’importanza della preservazione dell’ambiente naturale per il futuro del pianeta.

Attività svolte.

Il percorso formativo svolto con gli alunni dell’ITT “Chimirri” ha come tema principale “la qualità delle acque del Parco nazionale della Sila piccola” e coinvolge 30 alunni delle classi IV e V in una serie di incontri formativi e didattici propedeutici alle operazioni “sul campo” che prevedono il prelievo e campionamento delle acque da torrenti e fiumi silani. I campioni delle acque, una volta raccolti, con la guida dei docenti dell’Istituto e degli esperti dei Carabinieri, vengono analizzati per produrre un report finale che illustrerà lo stato di salute e la purezza delle acque della montagna della Sila. Su un altro versante, altrettanto importante, 30 alunni delle classi II e IV del Liceo Classico “Galluppi” sono impegnati nel progetto formativo “Un albero per il futuro”, che consiste in una serie di incontri di formazione propedeutici ad escursioni, sia nell’area urbana, sia in quella rurale e periferica della città per monitorare la qualità della biodiversità vegetale e animale presente nei due differenti contesti ambientali. Al termine del progetto, sarà realizzato un elaborato multimediale che illustrerà i risultati del monitoraggio effettuato con valutazioni ecologiche.

scopo degli incontri.

Le attività divulgative promosse dal Reparto Carabinieri Biodiversità vogliono avvicinare le nuove generazioni al patrimonio naturale esistente ed ai valori di eco-sostenibilità per realizzare, nel tempo, una maggiore qualità ambientale a vantaggio della salute dell’uomo. Con il loro impegno in questo settore, i Carabinieri vogliono, infatti, stimolare la conoscenza della complessità biologica del territorio e favorire l’acquisizione della consapevolezza dell’importanza di un approccio sostenibile verso la Natura. Si tratta di un impegno nella prevenzione, fattore di primaria importanza nel lavoro del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, che si affianca e completa gli altri compiti istituzionali assegnati al comparto di specialità dell’Arma ovvero la tutela, la salvaguardia e la governance degli ecosistemi forestali dello Stato, ricadenti nel Parco Nazionale della Sila.

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