Consiglio comunale ieri sera a Squillace, presieduto da Paolo Mercurio. Oltre al sindaco Pasquale Muccari, erano presenti i consiglieri del gruppo di maggioranza (Alessandro Aloise escluso) e il consigliere del gruppo misto Giuseppe Facciolo, mentre proseguono nella loro assenza dai lavori dell’assemblea i consiglieri di opposizione Oldani Mesoraca, Enzo Zofrea e Anna Maria Mungo. Sicché tutte le pratiche poste all’ordine del giorno sono passate all’unanimità dei presenti. Come l’adesione all’ente di governo “Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria”, che, tra l’altro, è un atto dovuto, perché imposto dalla normativa. Il consiglio ha anche approvato il regolamento per l’affidamento e la gestione degli impianti sportivi comunali. Grazie a ciò, come ha riferito il sindaco, possono essere “sbloccati” alcuni impianti sportivi, specie di Squillace Lido, da affidare alle società che ne hanno fatto già richiesta. Per il vicesindaco Stefano Carabetta, per gli impianti con rilevanza economica bisogna seguire le regole del Codice degli appalti. L’assessore al turismo Franco Caccia ha evidenziato che il regolamento fa chiarezza sull’utilizzo delle strutture da parte delle società dilettantistiche; mentre l’assessore allo sport Mariella Trombetta, presente alla seduta, ha espresso soddisfazione perché si dota la città di uno strumento importante per agevolare l’attività sportiva. L’assemblea, infine, ha approvato la relazione conclusiva del revisore dei conti, dopo il triennio di attività. Una relazione che contiene una serie di consigli, rilievi e raccomandazioni, ma che il sindaco Muccari, nel suo intervento, ha comunque definito “canonica”. «È confortante – ha aggiunto il primo cittadino – perché abbiamo sempre garantito gli equilibri di bilancio, abbiamo chiuso una serie di partite anche di soggetti che non hanno aderito alla transazione del 50% e rileviamo che a Squillace non c’è una posizione drammatica relativa alle riscossioni».
Carmela Commodaro

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