Anche questa volta l’arco dell’Istituto Tecnico Economico di Soverato ha scoccato una freccia dritta al centro, si tratta della maestria con la quale sta trattando diversi temi di grande spessore sociale e scolastici. Si evidenzia come sia fondamentale per la nostra scuola, operante nel territorio di Soverato da più di sessant’anni , considerare i propri alunni non come semplici barattoli da riempire con una sommatoria di nozioni sterili, bensì quali essere umani con le proprie debolezze e pregi, da arricchire e potenziare, ai quali donare un bagaglio culturale utile per la vita futura, qualunque scelta essi facciano. Ne sanno qualcosa allievi e genitori che ogni giorno danno fiducia ai docenti dell’ITE e al loro modo di fare scuola. L’ITE è una scuola dell’inclusione dove i giovani possono raggiungere abilità, competenze spendibili nel mondo del lavoro e dell’università. Non per niente l’ITE Calabretta è riconosciuta in Calabria dalla Fondazione Agnelli uno dei migliori istituti tecnici economici, i nostri alunni affrontano l’università con rigore e motivazione al punto tale che secondo le indagini della Fondazione Agnelli arrivano alla laurea con i tempi giusti e con ottime votazioni. A conclusione del modulo “Mai più paura della Matematica” , del progetto POR CALABRIA FSE 2014/2020 ASSE 12-Obiettivo Specifico 10.1 – Azione 10.1.1023 – “A scuola d’inclusione” che ha coinvolto un nutrito gruppo di alunni dell’ITE “A. Calabretta”, è stato realizzato un murales su una parete della sede centrale. Questo è il secondo murales a tema che viene disegnato nella nostra scuola. Il primo murales ha come tematica la lotta al bullismo e cyberbullismo, mentre quest’ultimo ha come tema la matematica vista in altre forme. Il progetto, nato dalla necessità di dare una risposta formativa al disagio ed incentivare i processi di inclusione, si è concluso evidenziando un’alta valenza educativa. Gli alunni hanno dimostrato partecipazione, impegno, disponibilità verso tutte le attività proposte che hanno consentito loro di sviluppare capacità creative, potenziare l’attenzione e concentrazione e di lavorare in gruppo. Con questo progetto si è voluto promuovere una didattica per competenze approfondendo l’area STEM di Scienze Matematiche Applicate. Le ragazze hanno progettato al computer disegni che poi hanno realizzato con la stampante in 3D, hanno conosciuto il ruolo della matematica nelle illusioni ottiche, nei giochi di prestigio e infine , analizzando la natura e l’arte hanno compreso quanta matematica c’è intorno a noi. Una alunna, entusiasta delle attività svolte , ha espresso il suo pensiero facendo capire ai docenti come l’obiettivo del modulo è stato ampiamente raggiunto. “Come da bambini si utilizza il gioco per insegnare, anche in questo corso il gioco ha rappresentato un modo per sdrammatizzare situazioni complicate, motivarci e farci capire come la matematica non sia solo un mondo astratto di numeri e logica, ma anche e soprattutto un mondo concreto, importante nella nostra vita quotidiana, perché ci apre la mente e ci permette di ragionare; sappiamo, anche, quanto oggi ragionare e usare la logica manchi. Noi ragazzi non siamo più abituati a ragionare, a pensare, a riflettere, perché nel mondo super tecnologico in cui viviamo tutto è ormai facilitato e basta un click per avere tutto a portata di mano, senza alcuno sforzo. Quando invece sappiamo che oggi più che mai il pensiero critico sia importante e ci permette di affrontare la realtà con più concretezza e consapevolezza. Ricordiamoci che la matematica non si ferma a scuola, imparando l’algebra, la geometria, i teoremi, i calcoli… i suoi insegnamenti tornano utili lontano dalle lezioni, in situazioni concrete di vita quotidiana: per esempio fare la spesa, comprare una casa, cucinare, viaggiare… le docenti Viscomi Antonella esperta del modulo e Giusy Marra tutor hanno fatto comprendere a tutti noi partecipanti quanto la matematica sia una disciplina affascinante, che, se affrontata in modo corretto e con un pizzico di creatività e di fantasia, stimola in modo divertente. Non va vista come una difficile salita da percorrere, ma una facile discesa verso la risoluzione dei problemi. Quindi riprendendo il titolo del progetto direi MAI PIÙ PAURA DELLA MATEMATICA!” L’ITE è attenta alla crescita culturale e al benessere dei suoi alunni per questo motivo ringraziamo tutti i genitori degli alunni delle terze medie che hanno dato fiducia alla nostra scuola iscrivendo i loro figli al primo anno nel nostro istituto. II lavoro che viene fatto a lungo termine con i nostri giovani li porterà lontani, perché le discipline insegnate nel rispetto della personalità dell’allievo, nei diversi indirizzi dell’ITE, farà loro acquisire quelle competenze economiche- giuridiche, scientifiche, umanistiche, informatiche e nelle lingue straniere che completerà la loro crescita culturale per poter affrontare il futuro. Il dirigente scolastico Vincenzo Gallelli incoraggia docenti e alunni a partecipare a progetti e a tutte le attività che si svolgono a scuola, il suo obiettivo principale aiutare le nuove generazioni in un clima di serenità e attraverso le nuove strumentazioni tecnologiche a sviluppare fiducia in se stessi e a promuovere tutte quelle abilità necessarie per diventare cittadini del mondo.