A Montevago celebrazioni in ricordo del terremoto che nella notte tra il 14 e il 15 gennaio di cinquantacinque anni fa devastò la Valle del Belìce. Una ventina i centri che vennero coinvolti fra le province di Agrigento, Trapani e Palermo. Si registrarono trecento morti, cinquecento feriti e decine di migliaia gli sfollati. “Una ferita sempre aperta”, ha detto il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo, ricordando quanti persero la vita nel terremoto. vbo
Indietro