Dal 5 dicembre scorso c’è uno squillacese alla guida dell’Ispettorato di Polizia al Senato della Repubblica. Il dirigente generale della Polizia di Stato Luigi Carnevale ha assunto ha assunto il prestigioso incarico dopo avere ricoperto quello altrettanto prestigioso di dirigente dell’Ispettorato della pubblica sicurezza del Vaticano, per sorvegliare appunto sulla sicurezza di Papa Francesco. Carnevale è originario di Squillace: i suoi genitori erano Salvatore e Pina; il prozio e fratello del nonno Luigi era don Antonio Carnevale, che fu canonico arcidiacono della cattedrale di Squillace; un suo antenato fu Agazio Carnevale, patriota e medico insigne anche di Garibaldi, tra i sindaci maggiormente benemeriti dell’Ottocento squillacese. Carnevale viene considerato uno degli uomini della Polizia di Stato più capaci e più affidabili del sistema della sicurezza nazionale. Durante la sua carriera ha ricoperto diversi importanti incarichi, come funzionario al centro Dia di Reggio Calabria, vice alla Squadra mobile di Roma, capo della Squadra mobile di Cosenza e di Brindisi, responsabile della sicurezza del presidente della Camera dei deputati, presidente del Servizio centrale operativo, consulente della Commissione antimafia, direttore del servizio nazionale della polizia scientifica.
Carmela Commodaro