Il consiglio comunale di Squillace ha approvato alcune variazioni al bilancio di previsione 2022-2024. Hanno votato a favore il gruppo di maggioranza e il consigliere del gruppo misto Giuseppe Facciolo. Assente la capogruppo di “Squillace in movimento” Anna Maria Mungo, mentre i consiglieri di “Tuttinsieme per Squillace” Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, come da loro dichiarato a margine dell’assemblea, sono intervenuti alla riunione consiliare «al fine di evitare ogni eventuale illecita o erronea interpretazione delle norme statutarie che regolano i lavori del consiglio, da parte di chicchessia». «Ribadiamo, come abbiamo già scritto e reso pubblico – hanno aggiunto – che le nostre recenti assenze in aula sono state causate dalle mancate risposte del presidente del consiglio e del sindaco, relativamente alle numerose e reiterate richieste di convocazione dell’assemblea consiliare, che abbiamo fatto per discutere di alcune problematiche, nell’interesse dei cittadini. Di tali iniziative è informato, ovviamente, anche il signor Prefetto di Catanzaro». Ad inizio di seduta ha preso la parola l’assessore comunale Franco Caccia, il quale ha sottolineato che la seduta consiliare è la prima dopo l’esito della vicenda giudiziaria che vedeva convolti il sindaco, lo stesso Caccia, la segretaria comunale e altri su alcuni fatti passati. Caccia ha rilevato che da alcuni settori della comunità locale sono stati espressi giudizi indegni sulla vicenda e sulle persone che hanno nociuto all’immagine della città. Anche il sindaco Pasquale Muccari ha parlato di «fango gettato sulla comunità» ed ha criticato l’assenza della minoranza nel dibattito consiliare per un confronto che manca da tempo. L’assemblea ha poi approvato lo schema di convenzione per la gestione del servizio di tesoreria comunale e, appunto, la variazione di bilancio che tiene conto di 272 mila euro dell’avanza di amministrazione che saranno utilizzati, come specificato dal sindaco, per l’avvio di opere pubbliche, per debiti fuori bilancio, per il fondo contenzioso e per il progetto dell’ampliamento del cimitero.
Carmela Commodaro
