
Settantamila euro di Tefa non pagata sono stati riversati in questi giorni dal Comune di Squillace nelle casse della Provincia di Catanzaro. La Tefa è il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali che fino al 2021 veniva riversato dai Comuni alla Provincia, in base alla tassa sui rifiuti (Tari) pagata dai cittadini. Da quest’anno il tributo viene pagato direttamente dagli utenti con il modello F24 con cui si paga la Tari. Una quota di 55 mila euro era dovuta dal Comune di Squillace per il periodo dal 2008 al 2013; i restanti 15 mila si riferiscono a periodi antecedenti al 2013. Le determine di pagamento sono state emesse dal sindaco Pasquale Muccari, che è anche responsabile del settore finanziario del Comune di Squillace, facendo seguito alle determinazioni dell’organo straordinario di liquidazione che ha curato il dissesto finanziario e la massa attiva e passiva al 31 dicembre 2013. In questo periodo, Muccari ha dato il via al pagamento di altri debiti scaturenti dal piano delle estinzioni già approvato.
Carmela Commodaro