BOLOGNA (ITALPRESS) – Matteo Berrettini fa subito la sua parte e chiude il discorso: Italia alle Final Eight di Malaga da prima nel girone A e sfida agli Usa, secondi a Glasgow dietro l’Olanda. Sul veloce indoor dell’Unipol Arena di Bologna, il tennista romano è il primo a scendere in campo e in un’ora e 15 minuti di gioco sbriga la pratica Elias Ymer per 6-4 6-4. Match tutto sommato equilibrato, dove l’azzurro ha però fatto valere la maggior esperienza ad alti livelli: nel primo set piazza il break alla prima opportunità, nel secondo resiste al ritorno del rivale chiudendo sul primo match-point. Per Berrettini anche 10 ace contro un solo doppio fallo e zero break point concessi. “Non è stata una partita difficile ma lui ha servito molto bene ed ha giocato libero ed aggressivo perchè non aveva nulla da perdere – il commento dell’azzurro -. Mi emoziona giocare per la nazionale ed ascoltare l’inno ogni volta. A Malaga contro gli Stati Uniti? Non credo saranno felici di giocare con noi. In ogni caso per puntare davvero in alto bisogna battere tutti”. Col primo posto già in tasca e di fatto la classifica del girone già decisa (Svezia fuori e Croazia seconda), Jannik Sinner ha ceduto per 6-4 3-6 6-3, in due ore e 22 minuti, a Mikael Ymer, numero 98 del mondo. Prova rivedibile per l’altoatesino, molto falloso e sotto tono rispetto a quanto mostrato venerdì. Sebbene non in giornata, dopo aver perso il primo set era stato bravo a rientrare in partita, poi nell’ultimo parziale perde la battuta al quinto gioco dopo essere stato avanti 30-0 e nell’ottavo manca per cinque volte la chance di pareggiare i conti. In chiusura il doppio con la coppia azzurra Simone Bolelli/Fabio Fognini che regola 7-6 6-2 Andre Goransson e Dragos Nicolae Madaras per il 2-1 finale sulla Svezia: tre vittorie su tre per gli azzurri. “Volevamo vincere anche questa partita e dare un segnale, quello che siamo una squadra che vuole andare veloce – sottolinea il capitano Filippo Volandri – Tutti hanno fatto la loro parte in maniera strepitosa. Gli Usa? Una squadra fortissima come lo sono tutte le altre che andranno a Malaga, sarà una grande battaglia”. A novembre si vola in Spagna col diritto e il dovere di sognare.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

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