Sono già centinaia le adesioni alla mobilitazione che punta a sollecitare ulteriori interventi urgenti da parte di Regione e Governo
“La Calabria contro il caro energia e per sollecitare ulteriori interventi urgenti da Regione e Governo in favore di famiglie, commercianti e imprese”. La preannunciata iniziativa, promossa e organizzata dall’imprenditore Giovanni Sgrò, si terrà a Soverato, martedì 20 settembre alle ore 19 in Piazza Maria Ausiliatrice: “Invitati a partecipare tutti i sindacati, le sigle di categoria, le rappresentanze dei lavoratori e dei principali settori produttivi, ma soprattutto i cittadini, coloro i quali stanno pagando di più le conseguenze della pesante ondata di aumenti in bolletta, insieme alle piccole e piccolissime imprese, ai forni, alle pizzerie, alle aziende agricole, ai negozi di quartiere, alle gelaterie e a tutti quelli che hanno già chiuso per colpa della stangata energetica o stanno pensando di farlo, a breve”. L’eco della mobilitazione, che sta già raccogliendo centinaia di adesioni, è arrivata ai vertici di Confesercenti e alla stessa presidente nazionale Patrizia De Luise è stato chiesto di intervenire in piazza per testimoniare cosa sta accadendo al tessuto economico italiano e cos’è possibile fare, nell’immediato. Da Soverato, sono cinque i punti sollecitati come argomento di discussione: taglio delle imposte sul cuneo fiscale, da restituire subito in busta paga ai lavoratori (almeno 500 euro in più in busta paga); nuovo aumento del credito d’imposta (fino al 45 per cento) per i consumi di energia e gas; stock di energia a prezzo calmierato nei territori “ricchi” di impianti di produzione da fonti rinnovabili e premialità sulle utenze a prevalente consumo “green”; rateizzazioni a cinque anni per pagare le bollette (proposta di Confesercenti Nazionale); sostegni al sistema dell’autotrasporto con regole chiare su carburanti e piani di ammodernamento delle flotte.