Personalizza le preferenze di consenso
Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. 
Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso. I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati nel browser in quanto sono
essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare come utilizzi questo sito Web,
memorizzare le tue preferenze e fornire i contenuti e gli annunci pubblicitari pertinenti per te.
Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo previo consenso. Puoi scegliere di abilitare o disabilitare alcuni o tutti questi cookie, ma disabilitarne alcuni
potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Sempre attivo

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

Nessun cookie da visualizzare.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

Nessun cookie da visualizzare.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

Nessun cookie da visualizzare.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

Nessun cookie da visualizzare.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

Nessun cookie da visualizzare.

La situazione in Ucraina è peggiorata. Quella che nelle intenzioni del presidente della Russia, Putin, doveva essere una guerra lampo, si è cronicizzata in un conflitto che sta uccidendo migliaia di vittime innocenti, compresi tanti bambini. Non siamo tornati indietro nel tempo, non è l’Europa di inizio Novecento: siamo nel 2022, eppure la guerra è di nuovo qui, vicino a casa nostra. Donne, anziani e bambini che hanno lasciato le proprie case per cercare rifugio in terra straniera, con dietro tanta paura e nostalgia, ma anche un bagaglio di speranze: quelle legate all’auspicio di poter tornare in Ucraina in un futuro non troppo lontano e poter riabbracciare i propri cari. In questo contesto, anche Catanzaro – grazie alla rete di solidarietà costruita dal Comitato Unicef Calabria, guidato dal presidente Giuseppe Raiola – ha spalancato le porte con autentico coinvolgimento per accogliere quanti più profughi possibili, e regalare loro sostegno e momenti di serenità. Oltre alla raccolta e distribuzione di beni di prima necessità si moltiplicano, infatti, le iniziative solidali – ed in particolare grazie all’impegno messo in campo da Antonio Nicoletta e Antonella Comes – per creare momenti di socializzazione in modo da aprire parentesi di normalità in una quotidianità difficile da gestire. Nell’ambito di queste iniziative si inserisce anche la cena offerta dal proprietario del ristorante pizzeria “La Vecchia Catanzaro”, Umberto Cosco, nel centro storico di Catanzaro, che martedì sera ha voluto offrire un momento di convivialità a 35 persone tra mamme e bambini ucraini provenienti dalle canoniche di Taverna, San Pietro Magisano, dalla Chiesa del Monte a Catanzaro e da alcune case private da Sellia e Catanzaro lido. Un momento di gioia, al quale ha voluto partecipare anche il presidente di Unicef Calabria, dottore Raiola. “Auguro sinceramente a mamme e bambini di poter ritornare presto nel proprio paese e riabbracciare i loro cari – ha detto -. Ma fino ad allora noi saremo qui, sempre pronti e vicini, per non far mancare loro il nostro sostegno”.

Indietro