
Esce oggi con il suo primo singolo dall’eloquente titolo: “Per sempre così”. Ancora qualche giorno ed ecco l’atteso album di esordio. Se ci sono amore, tenacia e passione, i risultati non tardano ad arrivare. Conosce bene il significato di queste tre parole, Silvio Babbo, in arte Lviosi.
Il cantante soveratese, appena 21 anni, ama tanto la musica e se ne serve per esternare ciò in cui crede, percorrendo con dedizione i sentieri dell’emotività. Lviosi canta spesso e lo fa per soffiare forte dentro la caverna dell’interiorità in cui trova uno smisurato io espressivo, etico e sentimentale. Tema preferito dei suoi testi: le cicatrici dell’amore.
Scrive in esclusiva per Catanzaro Informa: “ Ho iniziato a scrivere – argomenta il giovane artista al suo debutto- per riuscire a esprimere quella parte di me che ho sempre tenuto nascosta, è così che i pensieri più intimi, la rabbia, il disagio, le emozioni, il tormento interiore, il sogno, le illusioni emergevano come per magia sui fogli bianchi che di giorno e di notte riempivo senza fermarmi. Una vera terapia dell’anima che finalmente trovava rifugio nelle rime dei miei testi. Per questo motivo ho trovato la forza e ho sentito il bisogno di scrivere un intero album dove mi racconto al 100% senza filtri, solo e comunque a modo mio. Il video che ho registrato a Napoli, una città del sud simile a quella in cui sono nato e soprattutto dove c’è il mare che si sposa perfettamente con il mio essere. Allo stesso modo dentro di me si alternano calma e agitazione. Sono consapevole che si tratta di un sogno molto grande, ma sento che questa è la mia strada e che i messaggi che esprimo nei miei testi possano arrivare al cuore delle persone soprattutto ai giovani come me che si trovano a vivere in un mondo caotico (aggettivo che uso nel testo) come quello attuale.” Il primo singolo di Lviosi “Per sempre così” è già uscito sulle piattaforme digitali di streaming lo scorso 6 Maggio ed esprime il disagio di un giovane rispetto a una storia d’amore vissuta, le difficoltà di esprimere un sentimento così forte che ti mette a nudo e ti trasposta in un’alternanza di sensazioni in cui si alterna la quiete e la tempesta. Non è poca cosa in tempi di analfabetismo emotivo.