Nelle prime ore del 4 febbraio 2022, i poliziotti in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Catanzaro, supportati in fase esecutiva dalla Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. e dal Reparto Prevenzione Crimine “Calabria”, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, nei confronti di 3 soggetti, con precedenti penali e di polizia anche specifici, gravemente indiziati, a vario titolo, di aver commesso, in concorso tra loro e/o con altri soggetti non ancora identificati, svariati furti, tutti aggravati perché commessi con violenza e usando travisamenti.
Il provvedimento cautelare scaturisce dagli approfondimenti investigativi svolti dalla Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Catanzaro, a seguito di una lunga serie di episodi delittuosi commessi ai danni di privati cittadini e di imprese catanzaresi.
L’attività investigativa, svolta mediante attività di osservazione e pedinamenti di tipo tradizionale e supportata da attività tecniche e di localizzazione “da remoto”, ha permesso di ricostruire ben sette episodi, tutti consumatisi tra marzo e giugno 2021.
La serialità che ha caratterizzato la perpetrazione dei furti ha fatto emergere una elevata “professionalità” da parte di organizzatori ed esecutori e conseguentemente la loro pericolosità sociale e criminale.
Dopo le formalità di rito, gli indagati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Paola (CS). Il procedimento attualmente pende nella fase delle indagini preliminari.

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