La riunione convocata dal sindaco Domenico Donato e tenutasi ieri mattina con i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti e con i dirigenti scolastici delle scuole di Chiaravalle conferma la totale assenza di senso delle istituzioni che caratterizza l’azione, del tutto improvvisata, dell’Amministrazione comunale. Da quanto si apprende, il sindaco avrebbe scaricato su altre forze politiche la responsabilità per non essere riuscito, negli ultimi 5 anni, ad elaborare un piano organizzativo per allocare temporaneamente le varie scuole mentre sono in corso i lavori per la ristrutturazione antisismica degli istituti scolastici cittadini. L’approssimazione dell’esecutivo su questa situazione era stata ben messa in evidenza dal gruppo Chi.Ce durante la campagna elettorale, quando già era stata denunciata una confusione tale che ha portato, evidentemente, anche questa “nuova” amministrazione a improvvisare soluzioni che sono probabilmente poco sicure per gli studenti e il personale scolastico di Chiaravalle. Tuttavia, il sindaco invece di confrontarsi su questa delicata situazione con gli organi competenti, prima fra tutti il Consiglio comunale ma anche Prefettura e Provincia, in modo tale da studiare una soluzione largamente condivisa, la migliore possibile, ha optato per la convocazione di una riunione “tirando per la giacca” genitori, studenti e docenti, gettandoli senza alcun motivo nel mezzo di situazioni e discussioni di ambito tecnico, amministrativo e politico, col solo scopo di creare una coltre di fumo dietro la quale nascondersi, e agire come se fosse ancora in campagna elettorale. Purtroppo per tutti, invece, ora dovrebbe amministrare.