CATANZARO – “Eccola, la stavamo aspettando. Arriva una straordinaria ordinanza del presidente della Regione, nonché commissario ad acta della sanità, Roberto Occhiuto che ci impone l’obbligo delle mascherine anche all’aperto. Le istituzioni fanno di tutto per creare ad arte una psicosi non finalizzata alla fuoriuscita dalla situazione pandemica ma alla accettazione di un modo di vivere da malati, pur essendo sani”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato (Gruppo Misto). “Nella libera circolazione e nello svolgimento di qualsiasi attività sociale, chi ci governa, ad ogni livello istituzionale, parte dalla presunzione ingiustificata dello stato di malattia dei cittadini anziché sul presupposto di uno stato di buona salute – afferma Granato – e sta inducendo questa psicosi nei cittadini. Questo porta ad aberrazioni macroscopiche come quella di mettere hub vaccinali nelle scuole, terrorizzando bambini e personale, come se il covid fosse la prima causa di morte in Italia, quando ormai è noto dal report dell’ISS che dei 130.000 decessi attribuiti al COVID nei primi 18 mesi, solo per il 2,9% dei pazienti il decesso era sicuramente ascrivibile al Covid. Abbiamo le terapie occupate all’11% per cento, ma quanti di quei posti letto sono occupati da malati di covid? E quanti sarebbero i non vaccinati? In Calabria viviamo di dichiarazioni vaghe, indistinte e indefinite. Nessun dato disaggregato ! E ci è dato conoscere, scientificamente che la variante omicron sia così letale da produrre tutto questo scompiglio trascurando le altre patologie che sono la prima causa di morte in Italia? La scienza oggi dice che si tratti di un banale raffreddore, perciò si può dimostrare l’efficacia del vaccino su questa variante? Certo è che i plurivaccinati se la prendono ugualmente! La prima causa di morte nel nostro Paese sono le patologie cardiovascolari che superano i 600 morti al giorno, poi seguono le patologie tumorali, che sono circa 500 morti al giorno. Sempre nel massimo rispetto delle vittime di covid e dei loro famigliari, oggi in Italia il covid rientra tra le patologie curabili con terapie domiciliari accessibili grazie a farmacidi uso comune”. “Chi ci governa sta facendo una mole di investimenti su una malattia che ad oggi non ha ragione di essere temuta nel modo in cui viene prospettata, e nel modo cui viene contrastata vale a dire attraverso la compressione delle libertà individuali e di diritti fondamentali persino quello del lavoro – incalza la senatrice Granato -. Il tutto è finalizzato ad una campagna vaccinale che è, semplicemente, una campagna commerciale e promozionale di farmaci sperimentali ormai diventata l’unico obiettivo di questo Governo che si preoccupa di registrare non già i malati di covid ma quanti vaccini vengono fatti ogni giorno. Tra le più assurde disposizioni del DL 172, troviamo quella del cosiddetto Super Green Pass che limita l’accesso nei locali ai vaccinati e ai guariti, per alcune circostanze, tipo compleanni e feste di laurea (forse perché il prossimo obiettivo strategico del governo sono ragazzi e bambini ?) mentre libera da questo vincolo eventi tipo matrimoni. Io nel mio ufficio e nei locali del senato potrò da lunedì ricevere solo persone vaccinate! Ma ci rendiamo conto che quella è la casa del popolo italiano? La discriminazione arriva nei palazzi delle istituzioni! Tutte queste misure sono gravemente incostituzionali proprio perché palesemente infondate su qualsivoglia presupposto scientifico! Ma che rilevanza scientifica hanno queste misure? Abbiamo il dovere di aprire gli occhi alla gente per far capire al più ampio numero possibile di persone che la sicurezza non c’entra niente. Nonostante sia acclarato che i vaccini continuino a far circolare il virus, si ampliano le misure che consentono di ridurre i tracciamenti: il super green pass, escludendo una parte della popolazione dall’accesso a determinati servizi, farà diminuire il numero dei tracciamenti. E si sa che più si riduce il numero dei tracciamenti, più si alza il rilievo statistico dei contagi, è tutta una suggestione! I vaccinati continueranno a fare circolare il virus, e questo dato serve al governo per giustificare uno stato di emergenza permanente, in nome del quale oggi si stanno favorendo svendite di aziende pubbliche , privatizzazioni, smantellamento dello stato di diritto – conclude Granato. Se i cittadini non apriranno gli occhi ora, rischiamo di rendere permanente uno stato di eccezione sempre più falso e ingiustificabile, per consegnare ai nostri figli un Paese senza futuro e senza certezza del diritto, un Paese in cui le istituzioni hanno aperto un vero e proprio fronte di guerra contro cittadini onesti sani che pagano le tasse e che non recano danno alcuno, se non nella diffidenza rispetto a politiche sanitarie deliranti e scientificamente infondate, utili solo ad alimentare i profitti di alcune ben note multinazionali del farmaco .”