“Obiettivo è radicare ulteriormente il partito e attrarre i giovani che vogliono avvicinarsi alla politica con la ‘P’ maiuscola”
CATANZARO – «Adesso l’obiettivo è quello di fare ulteriormente squadra e rafforzare il radicamento, strutturale e politico del partito, stimolati dall’eccellente 6% di consensi ottenuti alle recenti elezioni regionali che ci hanno permesso di vedere eletti i consiglieri regionali Francesco De Nisi e Salvatore Cirillo i quali, sono sicuro, si spenderanno con tutte le loro forze per imprimere un decisivo cambio di passo alla nostra terra». Così il sindaco di Centrache Fernando Sinopoli, fresco di nomina a coordinatore provinciale di Catanzaro per ‘Coraggio Italia’. «Ringrazio i vertici di ‘Coraggio Italia’ – aggiunge Sinopoli – a cominciare dal presidente Luigi Brugnaro, passando per il presidente onorario Giovanni Toti e dai vice Gaetano Quagliariello e Marco Marin, per la totale fiducia riposta nei miei confronti.
Auguri anche a Sergio Abramo e Francesco Bevilacqua per il loro ingresso in Direzione Nazionale in qualità di consiglieri del presidente, al neo coordinatore regionale Felice Maurizio D’Ettore e ai vice Mario Frank Santacroce e Serena Anghelone, oltre che al responsabile del tesseramento Alfonso Dattolo. Sinopoli, inoltre, fa leva sulla necessità di insistere molto «sulla sfida di attrarre il mondo civile», privilegiando «i giovani di buona volontà che vogliono cimentarsi a fare politica con la ‘P’ maiuscola, quella intesa come servizio e vicinanza alle esigenze delle popolazioni e dei territori». Un ruolo decisivo dovranno svolgerlo l’esecutivo provinciale e i vari coordinamenti cittadini, città di Catanzaro su tutti. «In attesa di procedere con le nomine – fa sapere – posso assicurare sin d’ora che sarà dato ampio spazio alle varie sensibilità politiche senza preclusione alcuna». Poi lo sguardo alle imminenti elezioni alla Provincia di Catanzaro, di cui Sinopoli è consigliere delegato alla Viabilità. «‘Coraggio Italia’ – conclude – sarà in campo con una sua lista per continuare nella proficua azione politica esercitata nel solo esclusivo interesse dei cittadini e di un territorio, quello del Catanzarese, che ha bisogno di nuovi e ulteriori slanci di sviluppo».