Il Contributo della delegazione dei Parlamentari del Partito Democratico si sostanzia con l’aver promosso e fatto approvare un provvedimento legislativo che consente finalmente di intervenire su una discriminazione di fatto cioè avere una Retribuzione diversa tra uomo e donna a parità di ore lavorate per lo stesso tipo d’inquadramento e per la stessa forma contrattuale. Il Testo Unico sulla Parità salariale è legge e prevede modifiche al Codice sulle Pari Opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo, facendo fare un passo avanti verso il raggiungimento dell’Equaglianza sostanziale per realizzare le pari opportunità, che costituiscono un Principio cardine della Vigente Costituzione Italiana.
La Norma in Questione sarà applicata alle Aziende con più di 50 dipendenti, prevede l’individuazione di ulteriori forme di discriminazioni indirette, come ad esempio la modifica delle condizioni e dei tempi di lavoro che favoriscono in ragione del sesso e delle esigenze familiari, nei casi di retribuzione inequale per lavoro di pari valore. Le Aziende con più di 50 Dipendenti avranno l’obbligo di rendicontare sulla situazione del personale maschile e femminile dal 1 Gennaio 2022 la certificazione della parità di genere premierà le Aziende virtuose, con agevolazioni fiscali fino a 50 mila euro l’anno.
Sono previste pene severe per chi non rispetta la norma sulla parità salariale e ad assicurare il rispetto della norma ci penserà l’Ispettorato del Lavoro che si occuperà della verifica e della veridicità dei rapporti biennali, erogando sanzioni amministrative pecuniarie nel caso di rapporto mendace o incompleto. Oltre che un provvedimento di civiltà la partecipazione delle donne al mercato del lavoro ha un forte impatto sul prodotto Interno lordo e pertanto non si può ignorare che l’equaglianza di genere è una misura politica fondamentale per stimolare la crescita economica e rafforzare la competitività, oltre a dare un’indipendenza economica alle donne favorendo tutte le politiche a sostegno della famiglia con l’estensione dei Congedi Parentali anche agli Uomini. Sul Versante dell’effettiva realizzazione della parità giuridica tra uomo e donna il nostro paese si sta adeguando anche sé troppo lentamente ai precetti Costituzionali e alla giurisprudenza Nazionale e Comunitaria.

Felice Caristo

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