Molti I pazienti che si sono sottoposti a controllo. Da tempo non effettuavano visite cardiologiche a causa del Coronavirus. In alcuni casi rilevati problemi seri e non trattati farmacologicamente
CATANZARO – “La prevenzione salva la vita”: sta tutto nel titolo il senso della giornata dedicata alla salute andata in scena nei giorni scorsi alla sede Avis di Sellia Marina. Oltre al sodalizio avisino locale, nel meccanismo organizzativo di un momento dedicato alla prevenzione cardiologica c’erano anche la Croce Bianca Onlus di Tiriolo, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catanzaro e la CCPO Di Sellia Marina.
Diversi gli attori coinvolti, uno solo l’obiettivo: effettuare degli screening cardiologici «su persone di varie fasce di età e individuare eventuali problematiche di salute latenti» sottolineano gli organizzatori e i professionisti in campo. Tra loro il cardiologo Eliezer Joseph Tassone; la consigliera e componente della Commissione d’Albo dell’Opi Catanzaro (Ordine delle Professioni Infermieristiche), Caterina Capellupo; il presidente della Croce Bianca di Tiriolo, Dario Rizzo; la vice presidente della Ccpo di Sellia Marina, Caterina Parrotta. Per la Croce Bianca di Tiriolo c’era anche Anna Furriolo, mentre Dina Vono ha rappresentato l’Avis di Sellia Marina. Non è mancato il sindaco della cittadina ionica, Francesco Mauro, e l’assessore comunale all’Ambiente, Manutenzione del Territorio e Protezione Civile Davide Domenico Fulciniti.
Enorme la soddisfazione espressa dai fautori dell’iniziativa. «Il nostro maggiore compiacimento – evidenziano – è dovuto alla partecipazione attiva della popolazione. Molti dei pazienti che si sono sottoposti a controllo da diverso tempo non effettuavano visite cardiologiche a causa della pandemia da Coronavirus e in alcuni di essi sono stati rilevati problemi seri e non trattati farmacologicamente». Uno spaccato di sanità importante, nel segno della sinergia e della prevenzione che «rappresenta un valore e una salvaguardia importante per la salute di tutti noi» concludono gli organizzatori.