I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti eseguito con l’ausilio dei cani antidroga presso gli imbarcaderi di Villa San Giovanni, hanno arrestato, in flagranza di reato, una trentaduenne di Bovalino per traffico di sostanze stupefacenti. La donna, a bordo del proprio crossover SUV, era diretta in Sicilia ed è stata sottoposta ad un ordinario controllo di polizia, nel corso del quale ha fornito risposte contraddittorie in ordine al motivo del traghettamento e dimostrato segni di nervosismo. Pertanto, i finanzieri della Compagnia di Villa San Giovanni hanno perquisito, con l’ausilio delle unità cinofile della Compagnia Pronto Impiego di Reggio Calabria, l’autovettura, scoprendo un doppiofondo ricavato nel vano dell’autoradio in cui erano occultati cinque panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 5,7 chilogrammi. Oltre alla droga, sono stati sequestrati 5.200 euro in contanti nonché l’autovettura utilizzata per il traffico illecito. All’esito delle operazioni, la donna è stata arrestata per la violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti e condotta nella casa circondariale “Giuseppe Panzera” di Reggio Calabria, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La droga, che venduta al dettaglio avrebbe fruttato alla criminalità organizzata circa 300.000 euro, era verosimilmente destinata alle piazze di spaccio della Sicilia. L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolosità sociale, tra cui i traffici illeciti di sostanze stupefacenti.