“Non possiamo permetterci il lusso di perdere ulteriore tempo”: Roberto Occhiuto ha perso la pazienza e non è più disposto a tollerare ritardi burocratici ingiustificati che stanno rallentando, oltre ogni immaginazione, la sua piena presa di possesso della “stanza dei bottoni” regionale. “Sono passati più di 20 giorni dalle elezioni regionali del 3 e 4 di ottobre – ricorda il neo capo della Giunta calabrese – e ancora non si hanno notizie in merito alla proclamazione del presidente eletto e dei consiglieri regionali.
Se il ‘sistema Calabria’ va in tilt per effettuare un semplice conteggio delle schede elettorali, come faremo ad approcciarci ai progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e a spendere presto e bene i vagoni di risorse che arriveranno dall’Unione europea?
Abbiamo atti di programmazione da varare, bandi ministeriali ai quali la Regione dovrebbe partecipare, l’allerta meteo che in queste ore toglie il sonno a tanti amministratori locali; eppure siamo fermi, ancora in un paradossale interregno”.
“Basta con questi ritardi: si arrivi al più presto – chiede perentoriamente Occhiuto – alla proclamazione del presidente e degli eletti al Consiglio regionale”.